sia, che non può mettersi nella fornace, al
trimenti.....
— Basta , basta... La botta è toccata pel
primo a me , e l ’hai tirata tanto diritta e
tanto improvvisa che non ho potuto pararla.
Pazienza !
— Ecco (N. 3) un altro « Reliquiario in
smalto di Limoges (principio del secolo X III) ».
Non badare al nome di reliquiario, perchè pel
Cataloghista non ci sono nomi di specie per
distinguere oggetti dello stesso genere. Questa
preziosa cassettina, che appartiene alla chiesa
di Villeneuve in quel d’Aosta, è di pianta
rettangolare (0m,228 per 0m,100), alta 0m,13,
e sino al comignolo della coperture a due
pendenze 0m,19. È tutta di rame, in parte
indorato, in parte incavato e riempiuto di
smalti di varii colori nelle figure e nei fo
gliami che lo adornano. Posa sopra quattro
piedi, continuazione delle facce e dei fianchi,
con ornato inciso. Sulla faccia anteriore ha
tre scompartimenti. In quel di mezzo, è il
Cristo in croce co’ piedi sul suppedaneo con
fitti con due chiodi, ha lungo linteo pendente
dai fianchi , e corona a fioroni sulla testa.
La Madonna e S. Giovanni, stanti, fiancheg
giano la croce. Negli scompartimenti laterali
sono quattro santi , due a due , sotto arcate
a quarto di cerchio sostenute da colonnette
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