parziale debbo darti questa notizia. Nella
tavola V dell’ opera citata addietro è la co
pertina di un Evangelistario che ha quasi le
stesse dimensioni (0m,108, e 0m,237), e la me
desima rappresentazione egualmente eseguita,
e descritta come segue : «
E
v a n g é lia ir e
.
Ma
nuscrit sur velin du X e siècle avec minia
tures. La couverture en métal dorè, est,
« ornée d’ émaux de Limoges du XII* au
« X I II siècle, en taille d’epargne avec de
« figures dont les tétes sont en relief ».
Stando a questa descrizione bisognerebbe cre
dere che anche la nostra
copertina
fosse un
lavoro degli smaltisti limosini. Dunque accet
tiamo la dichiarazione
con beneficio d 'in
ventario!
Guarda il N. 10 : il Catalogo dice che è
un « Calice (secolo X IV )»...
— Tante grazie ! Ma questo lo vedo da
me, e posso fare a meno del Catalogo.
— Hai ragione ; ma la brevità, oltreché
risparmia fatica al compilatore, gli fa evi
tare anche certi scappucci..... Di questo Ca
lice , che è di argento indorato, alto 0m,23,
con la coppa del diametro di 0m,11 alla bocca,
non faccio la descrizione perchè ha la forma
accennata nel N. 34 della vetrina precedente.
Dirò solo, che sul piede, a contorno formato
da sei archi a sezione di barca, sono cinque
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