far apprezzare la bellezza e la rarità di questa
legatura.
Il «
G
r a n
co
R
a l e
del convento del Bosco
« (Alessandria) », in formato massimo ed in
bella pergamena, è dono di Pio V al con
vento presso Bosco Marengo sua patria, da
lui fatto edificare. Ha belle miniature e fregi
di ornati alla maniera degli Zuccari ed è la
voro fatto tra il 1566 e il 1572.
— Scusa se torno addietro : al N. 72 trovo
notato « Uffiziolo, stampa in pergamena
« picc. in-12, sec. XV. Librettino in carat-
« tere tondo, ricco di alluminature (!?) con
fascie
(sic),
capitali ed altri fregi, di gusto
francese ». 0 dimmi, di che anno, del se
colo XV, è la stampa?
— Ma! Il Catalogo non dice nulla, e se
tu la credi del principio del secolo XVI, io
non trovo nulla a ridirci.
Dà una occhiata agl’
Incunabuli piemon
tesi
che sono molto importanti, ma non dar
retta al Catalogo che dice
unici i tre esem
plari
della stampa di Biella degli anni 1550,
51 e 52, qui messi in mostra.
Capirai da te che con ì
primi libri a
stampa
piemontesi, il
Libro d'oro
(N. 105)
stampato a Parigi nel 1530 c’entra come il
cavolo a merenda ; ma il libretto è bello e la
sciamocelo stare.
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