idearono questo eloquente riscontro all
'A rte
moderna
, perchè non li so. Ma questo so che
l’idea generosa e patriottica trovò subito ade
renti fra dotti ed artisti che con tutte le forze
loro si misero all’opera per incarnarla; e se,
e quanto bene, vi sieno riusciti possono atte
starlo italiani e stranieri che hanno visitato
la Mostra. Ma il merito principale della buona
riuscita si deve dare al Presidente della Com
missione, chiar. barone Francesco Gamba, che
tutto prevedeva e provvedeva a tutto. Egli da
sè solo, certamente, non poteva far tutto, e
nella lunga, difficile e paziente opera ha
avuto bisogno dell’aiuto di
zélés acolytes,
cioè di tutti i Commissarj (ventuno) fra’ quali
hanno il primo posto il comm. Felice Biscarra,
vice-presidente, ed il prof. Ermanno Ferrero,
segretario della Commissione. Degli altri non
iscrivo i nomi, perchè non voglio commettere
parzialità, avendo ciascuno per la parte che
gli spettava cooperato con tutto l ’impegno
al bell’ordinamento della Mostra. Nella quale
se vi è stato un
pun to nero,
e troppo nero
in verità, cioè il
Catalogo,
di questo non deve
darsi la colpa nè al Presidente, nè all’uffizio
della Presidenza, nè alla Commissione. Ma la
lezione non sarà infruttuosa, perchè.
Forsan et haec olim mem inisse juvabit!
XXXII