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Per iniziativa

dell'istituto fascista di

coltura, la sera

del 6marzo

il

dott. Giorgio

de Vecchi di

Val Cismon. di fronte a

un

pubblico scelto e nume­

rosissimo. ha

parlato nel salone del Gruppo rionale fascista « Ar­

naldo Mussolini » sul

tema:

« Le

nostre Colonie ».

Dopo

la presentazione dell'oratore fitta dal camerata Giardini,

fiduciario del

Gruppo,

il

dott. Giorgio de Vecchi ha esordito esal­

tando

le virtù guerriere, politiche e morali del popolo italiano.

L oratore

ha illustrato ampiamente

i

diversi periodi attraversati

dalla nostra

politica coloniale ed ha reso meritato omaggio alla lungi­

mirante

politica coloniale di Francesco Crispi.

Egli

ha messo quindi in risalto la politica

di serena dignità nelle

Colonie

instaurata per volere

del

Duce

ed ha ricontate l'opera

valorizzatile felicemente compiuta

da S. E.

H

Quadrumviro Cesare

M»rade

Vecchi

di

Val

Cismon

allorché

fa Governatore dellaSomalia.

I oratore,

vivamenteacclamato,haconcimo elevando un innod ii

grandezza

deK'Nalia fascista edaHasue romana missione di civiltà.

Il 6 marzo, per la ricorrenza del XIV anniversario dell'eccidio

di Casale, le Camicie neradal Gruppo rionale intitolato al legionario

fiumano Luigi Scaraglio. che •«'l'imboscata tesa dai sovversivi a

Cesare Maria de Vecchi di Val Cismon rimase vittima con i

tamburini sardi Briogho e Strucchi, sono state convocate a

A rendere un devoto tributo alla memoria dei tre

Caduti, il (Mudano dal Gruppo, dott. Sodo e numerosi camerati

si erano reati

m

manina ai cimitero «a infiorarne n tomoe,

quali il fodatfà* aaaociandosi al dow oac

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porre Deiiissime coronc 01 non

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Caduti • la gerarchie dM Gruppo si ione riuniti in

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VITA CITTADINA

L’imponente raduno motociclistico

Un imponente successo ha avuto il Ra­

duno motociclistico, indetto dal Reale M oto

Club di Tonno il 3 marzo, al quale hanno

partecipato circa m illeseicento motociclisti

convenuti da ogni c ittà d e ll’Italia setten­

trionale e da alcuni centri stranieri.

Larga è stata la partecipazione della

Milizia e dei fasci giovanili la cui m o to riz­

zazione progredisce giorno p er giorno.

I centauri venivano q uin di passati in

rassegna dal Segretario Federale e dal

Podestà.) quali, in m o to cicle tta aprirono

il rombante corteo attraverso le vie della

Città, fmo al V alentino, composto dai corpi

armati municipali, dalla M ilizia, dai Fasci

giovanili e dai Dopolavoro.

Lasolenne inauguraziono della Mostra

per I Prelittoriali doli’Arte

Il 3 marzo ha avuto

luogo l'inaugura-

zione della Mostra

dei Prelittoriali del-

l'A rte, organizzata in

pochi giorni sotto

la direzione

dell'ing. Cavallari Murat,

benemerito

d e ll'a ttiv iti artistica dei gio­

vani torinesi,

e colla generosa partecipa­

zione d'opera

e

di

consiglio del senatore

Edoardo Rubino.

I temi erano

stati precedentemente sta­

biliti. Architettura:

concorso per una casa

dell’assistenza

fascista e per uno stabile

per azienda

rurale.

Pittura:

concorso per

un tema sul «

tempo fascista » (un epi­

sodio della

Rivoluzione) e su un soggetto

inspirato alla

maternità ed infanzia. Scu/turo:

concorso

per un bassorilievo inspirato ad

un episodio

della Rivoluzione e per una

statua o

gruppo a tutto tondo inspirato

alla maternità:

coppa

o

trofeo a soggetto

sportivo.

Bianco nero:

concorso per tre

illustrazioni

del volume del Duce sulla vita

del compianto e indimenticato suo Fratello

Arnaldo

Pubblicità a colori:

concorso per

un

cartellone di propaganda aviatoria tra

i

goliardi.

All'inaugurazione della Mostra sono in­

tervenute

tu tte le Autorità cittadine e

numerosi

artisti che hanno molto ammi­

rato la riuscitissima esposizione.