VITA CITTADINA
Il moro Mropla*» Fiat C. Il
tecnici, tutto passato in rassegna da S. E. il Prefetto, al quale gli
accompagnatori davano le informazioni del caso. La visita si è estesa
alla Sezione Tessile, allogata in via Paganini. Gli allievi erano alle
lezioni e ciò ha reso più interessante il sopraluogo.
L’mg. Sartirana ha reso edotto S. E. Giovara d 1nrossimi amplia
menti della scuola. Il Comune a tale uopo ha in... i destinato il
palazzo di via Gaudenzio Ferrari che ospitava il Museo civico di
arte antica e che verrà opportunamente riattato con una spesa di
800 mila lire già posta in bilancio. Nei nuovi locali troveranno sede
la Sezione Edile, il Laboratorio di psicotecnica per l'orientamento
professionale dei giovani, ed il Laboratorio di fisica.
La Mostra Nazionale «Mie Invenzioni
Il 18 marzo in una sala del Municipio si è riunito il Comitato
promotore per la Mostra nazionale delle invenzioni e novità indu
striali. che avrà luogo a Torino nel mese di maggio prossimo. Pre
siedeva il sen. conte mg. Cozza, presidente della Commissione
centrale del Consiglio nazionale delle Ricerche e partecipavano il
Podestà, l'on. mg. Bignami. presidente del Comitato tecnico e
l'on. mg. Ferrano, segretario nazionale dell'Associazione inventori;
l'ing. Melli. segretario generale della Commissione centrale della
C . R.; il commissario generale della Mostra conte Oldofredi ed il
vice-commissario per la Lombardia mg. Rossi.
Il Podestà ha comunicato come in omaggio alle decisioni prese
a suo tempo di rifare a spese del Comune la facciata del Palazzo
ove si terrà la Mostra, egli abbia impartiti gli ordini opportuni.
Il conte Oldofredi ha quindi riferito sull'organizzazione in corso.
In base a tale relazione il Com itato ha preso atto con vivo com
piacimento delle numerose e importanti adesioni già pervenute,
rilevando la significativa importanza della partecipazione diretta
alla Mostra di tutti i migliori tecnici e dei più importanti Istituti
scientifici italiani.
Anche la partecipazione industriale, che raccoglie già i nomi
delle principali ditte, ha vivamente interessato il Com itato, il quale,
per altro, ha deliberato di fare la più attiva propaganda fra gli mdu-
dustriali, perchè partecipino alla Mostra, presentando i loro nuovi
lavori prodotti da qualsiasi ramo.
É stata quindi approvata la proposta di creare in seno alla Mostra
un particolare reparto per la stampa tecnica e per le pubblicazioni
di carattere tecnico e di volgarizzazione scientifica fatte dagli edi
to ri italiani. Anche per questo reparto, come del resto per tutti
gli altri, è stato stabilito che la partecipazione dovrà essere gratuita
per gli espositori.
In memoria di S. A. R. il Duca dogli Abruzzi
La mattina del 18 marzo, nella chiesa di San Filippo, ha avuto
luogo un solenne ufficio funebre in memoria di S. .A R. il Duca degli
Abruzzi, nell'anniversario della sua morte. Nel tempio affollatissimo
erano presenti, tra le numerose personalità civili e m ilitari. Sua
A. R. il Conte di Torino, il conte Radicati di Passerano. che per
lunghi anni fu al seguito dell'Augusto Principe scomparso, il generate
Bellotti. il vice-Podestà marchese Pensa di San Damiano, l'ammi
raglio Di Sambiyr e molte altre autorità.
Il 15 marzo si è riunita a Palazzo civico la Consulta municipale
per prendere m esame le seguenti proposte segnate nell'ordine
del giorno:
Bilancio preventivo per l'esercizio 1935. — Modificazioni.
Ente autonomo della Mostra permanente Nazionale della Moda
— Fideiussione della C ittà a garanzia di un mutuo.
Scuole operaie San Carlo. — Concessione di fideiussione e di
contributo da parte della C ittà per contrazione di mutuo.
Il
Comitato ha anche ascoltato con vivo
interesse I
esposizione che il commissano
ha tatto circa numerosi esperimenti, alcuni
dei quali
veramente
sensazionali,
che sa
ranno eseguiti da Enti o persone in
quei
rami della scienza meno noti al pubblico,
come ad esempio nel campo dei raggi
infrarossi, usati per collegamenti telefonici,
oppure per fotografie a grandi distanze o
nella nebbia e anche nel campo di nuovis
sime applicazioni radio, sia per la medicina
che per le speciali trasmissioni e infine
nel
campo della cinematografia, con le tras
missioni stereoscopiche e di cinematografa
colorata.
Il primo volo di un nuovo
aeroplano civile ad alta velocità
La mattina del 18 marzo all'Aeronautica
d'Italia, ha avuto il battesimo del volo
un nuovo aeroplano civile ad alta velocità
Fiat G. 18, apparecchio studiato per il
trasporto rapido di passeggeri, merci e
posta, m condizioni di sicurezza, comodità
ed economia eccezionalmente alte, sotto
ogni punto di vista.
L'apparecchio, che può essere consi
derato come il più moderno oggi esistente,
è stato progettato dall'ing. Gabrielli ed è completamente metallico.
Esso è munito di due motori Fiat A. 59 R. di 700 HP e pesa a vuoto»
completo d'mstallazioni. istrumenti e radio, kg. 5350.
Ha un carico utile di kg. 2650, comprendente due piloti, un radio
telegrafista. 18 passeggeri, bagagli, benzina per 800 km e olio. Svi
luppa una velocità massima di 340 km. all'ora a duemila metri ed
una velocità di crociera di 300 km. alla stessa quota.
L'aeroplano, che è munito di carrello rientrante, per diminuire
la resistenza di avanzamento nell'aria, ha caratteristiche che si stac
cano nettamente dagli apparecchi fino ad oggi usati per il trasporto
passeggeri.
La cabina ampia e spaziosa contiene 18 poltrone, che permettono
al passeggero di assumere la migliore posizione, dato che le poltrone
stesse possono essere regolate. Ogni passeggero nella cabina com
pletamente isolata dai rumori dei motori, dispone poi di una presa
d'aria orientabil» a volontà e di una lampadina elettrica individuale.
L ’entrata nella cabina avviene attraverso ad una comoda porta,
situata sulla fiancata sinistra della fusoliera, dopo la cabina stessa.
L'apparecchio, nel suo primo soddisfacentissimo volo, è stato pilo
tato dall'ing. Rolandi.
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