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VITA C ITTAD INA

M inistero dell'Aeronautica. — Istituzione di una linea Torino-

Lione in collegamento ccn Parigi. — C o n trib u to della C ittà .

Terreni municipali d ell'ex Cascina San Paolo. — Alienazione

del lotto X X II ai signori Menaldo cav. Dante. Mossuto rag. Luigi

e Bava coniugi.

Via Porporati. — Inclusione del nuovo tra tto tra via Priocca

e via XX Settembre nell'elenco delle strade comunali. — Accordi

con la Società Italiana per il Gas.

C im itero generale. — Campo est del re cinto p rim itivo . —

Destinazione a sepolture di famiglia ed a fosse individuali a paga­

mento.

Pavimentazioni stradali. — A ppalto concorso.

Via Roma. Isolato San C arlo. — Espropriazioni. — Accordi

con alcuni p ro p rie ta ri circa la cessione di stabili.

Commissione comunale per la decisione in p rim o grado contro

i trib uti locali. — N om ina di membro.

Il Podestà ha largamente illu s tra to le varie proposte, sofferman­

dosi particolarmente sulla necessità di apportare al più presto alcune

modificazioni al bilancio preventivo 1935 e sul nuovo esperimento

di rinnovazione delle pavimentazioni stradali.

In m erito a via Roma l'mg. Sartirana ha dichiarato che con lo

scopo di provvedere il più sollecitamente possibile alla consegna

delle aree ricostruende a ll'is titu to Nazionale Fascista della Previ­

denza Sociale, che come è noto ha assunto la ricostruzione di due

lotti dell'isolato San C arlo fra la piazza omonima e la via A rcive­

scovado. si sono subito iniziate tra tta tiv e con i p ro p rie ta ri degli

stabili da espropriare di cui è o pp o rtu n o iniziare al più presto l'ab-

battimento.

Tali tra tta tiv e hanno rapidamente consentita la conclusione di

equi accordi coi guali, evitandosi la procedura d'espro p rio a term ini

di legge, si rende possibile iniziare i lavori di demolizione e n tro il

prossimo mese di giugno.

Accogliendo le proposte del Presidente dell Ente Autonom o per

la Mostra permanente nazionale della Moda, il quale aveva fatto

presente che — nell'attesa della d efinitiva costituzione in Ente

nazionale e dell'assestamento finanziario che ne conseguirà —

l ’organismo da lui presieduto si trovava in gravi difficoltà di funzio­

namento. s o p ra ttu tto in rapporto alla 5* Mostra nazionale che dovrà

essere organizzata nel corrente a prile, e si era riv o lto alla Pode­

steria invocandone l'in te rv e n to a llo scopo di p o te r contrarre un

mutuo di L. 600.000 con la Banca Nazionale del Lavoro, che non

potrebbe essere p o rta to a conclusione senza la garanzia della C ittà .

La garanzia è stata concessa.

È stata del pari concessa la garanzia per un m utuo di 50 mila

lire alla Società delle Scuole di San Carlo, per un residuo di debito

derivante dai lavori di ampliamento delle scuole stesse, confermando

ancora una vo lta tu tto l ’ interesse e l ’amore che la C ittà di T orino

dedica ai p ro p ri is titu ti di istruzione ed educazione, particolarmente

a quelli aventi per finalità l'elevazione culturale delle classi operaie

ed artigiane.

Circa il suolo pubblico

e

le pavimentazioni stradali il Podestà

ha reso noto

che con deliberazione II dicembre 1933 si era appro­

vato r

appalto ad asta pubblica delle imprese di ordinaria manuten­

zione del

suolo pubblico per il biennio 1934-1935, ripartite nei sette

lo tti

m cui a tale scopo è suddivisa la città.

A ll

atto dell'appalto

si

ritenne opportuno escludere il lotto

comprendente la zona delimitata dal corso Francia a nord, dalla

ferrovia di

Milano ad est. dalla ferrovia di Modane a sud e dal confine

dei territorio ad ovest, e di prorogare invece per tale lotto il con­

tra tto in

corso allo scopo di studiare una modificazione radicale

dell'appalto su nuove basi, ossia di affidare l'impresa anziché per

brevi periodi, almeno per un decennio, mettendo cosi la ditta in

condizioni

di attrezzarsi in modo adeguato alle esigenze dei nuovi

tip i di

pavimentazione e di provvedere, invece che ad un costoso

la.o ro di

manutenzione con

il

rifacimento dei ciottolati e simili

di

tioo

ormai superato, ad una vera trasformazione delle strade, sosti­

tuendovi

deile pavimentazioni di tipo più moderno.

Poiché queste ultime hanno un costo

di

manutenzione sensibil­

mente

inferiore ai

tip i

attuali, sarà possibile, usufruendo delle eco­

nomie

che ne derivano, ottenere la trasformazione senza aggravio

di

spesa e far fronte con i soli stanziamenti ordinari attuali di carat­

tere

manutentivo anche alle spese per la trasformazione prevista.

Lo stanziamento annuo per la manutenzione stradale è a ttu a i'

mente di lire 12.935.000 e l'im p o rto annuo competente al lo tto V°

in ragione della sua superficie e dei lavori previsti è di lire 1.600.000

e così per un decennio si può calcolare di lire 16.000.000.

Con i suesposti c rite ri il civico Servizio tecnico ha a lle stito un

capitolato d'appalto per l'affidam ento dei suddetti lavori di manu­

tenzione e rinnovazione per il periodo di dieci anni con l'ob blig o

per le d itte di eseguire in tre anni il programma dei lavori previsto.

D e tto capitolato sarà applicato per l'appalto del lo tto V°. ma

potrà servire in seguito anche per gli appalti degli a ltri lo tti. Se i

risu lta ti o tte n u ti, come è giusto prevedere, saranno favorevoli,

alla scadenza dei con tratti decennali sarà possibile rid u rre gli stanzia­

m enti ordinari per la manutenzione in relazione al m inor costo

delle nuove pavimentazioni eseguite.

Data la natura speciale d ell'im presa e la sua durata si ritie ne

o pp o rtu n o esperire l'affidam ento mediante appalto concorso dal

quale, meglio che da qualsiasi altra form a di aggiudicazione, si avrà

m odo di constatare la possibilità di eseguire i lavori di rinnovazione

secondo il programma predisposto. A questo appalto saranno invi­

tate le principali d itte italiane che eseguiscono lavori stradali, le

quali presentino i requisiti v o lu ti di n otoria solidità e di capacità

tecnica adeguati alla speciale impresa.

Per la zona centrale della c ittà e p e r quella collinare sarà per

a ltro o pportuno continuare la manutenzione in economia con per­

sonale e mezzi d'opera alle d ire tte dipendenze del M unicipio e ciò

per le particolari e diverse esigenze di ta li zone. Il personale addetto

a queste zone sarà però inquadrato sul modello di quanto è stato

fa tto dall'Azienda A utonom a Statale della Strada.

Per i lo tti p eriferici, esclusa la collina, il personale addetto alla

manutenzione, sarà a st

passato, ciascuno per la propria

zona, alle d itte d e lib e ra la ,^ uei lavori.

L 'in izio dell'appalto per il lo tto V° può prevedersi per il mese

di lu g lio del corrente anno e l'im p o rto relativo per il secondo se­

mestre 1935 ammonta a L. 800.000.

Su tu tti gli argomenti la Consulta ha espresso a ll'unanim ità e

con plauso parere favorevole.

D urante la discussione hanno, fra a ltri, in te rlo q u ito i consultori

Parea, D onvito. Enrico M o n ti, Leonardo M onti, Borm i, Massa.

Bertone e Vassallo.

Iniziative e provvidenze contro la denatalità da parto dallo

Gerarchi* dolio Federazione e di 4* Comuni della Provincia

Il 21 marzo si sono riuniti a rapporto, sotto la presidenza del

Segretario federale, i membri del D irettorio federale e del D iret­

torio del Fascio di Combattimento di Torino. Dopo aver passato

in rapida rassegna la situazione generale della provincia e della

città ed aver deliberato i provvedimenti e le disposizioni da adot­

tarsi. i Direttori hanno esaminato con particolare cura i dati rela­

tivi al progressivo declino demografico della provincia di Torino.

Previa autorizzazione delle superiori Gerarchie, su concorde

decisione dei camerati rappresentanti la città e la provincia è stato

deliberato di iniziare senz'altro una vasta e continua azione in

profondità ed in estensione atta a far si che la situazione rapidamente

migliori e divenga tale da rispondere in pieno allatta visione sociale

e patriottica del Duce

Il

D irettorio federale ha anzitutto richiamato l'attenzione dei

gerarchi sull'obbligo loro derivante di sistemare rapidamente la

loro posizione in armonia alle norme del Regime in materia demo­

grafica.

Come primo atto, cui seguiranno con fascistica rapidità altri

provvedimenti studiati con particolare riferimento aila situazione

delle singole zone della provincia, il Segretario federale ha disposto

perchè vengano destinati

duecento premi di nuzialità da lire

cinque­

cento caduno

che verranno assegnati a

coniugi che

a l l ' d e l matri-

2

non

abbiano ancora compiuto i trenta anni di età. I

premi, che si

aggiungono alle altre provvidenze già in atto, verranno assegnati

da una Commissione nominata dal Segretario federale

alle

coppic

che

avranno contratto matrimonio nella seconda metà dell'anno XIII

e verranno

consegnati

il

28

ottobre a Casa

Littorio.

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