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La celebrazione dall'annuale daJl'Arma dai Carabinieri

Il 5 giugno è stato ricordato il 121° anniversario della fondazione

dell‘Arma dei Carabinieri. Il rito i stato celebrato al mattino nel

tempio della Gran Madre di Dio. presenti tutte le autoriti civili e

militari, le rappresentanze dei Reggimenti del Presidio, le Associa­

zioni combattentistiche ed uno stuolo di carabinieri in congedo;

la Medaglia d'oro al valor militare, tenente Martino Veduti, la vedova

del valoroso e compianto capitano Bergia ed il carabiniere Ferino,

Medaglia d'oro al valor civile.

Prima dell'inizio del rito è stata deposta ai piedi del monumento

che sorge dinanzi al tempio una corona d'alloro.

Le autorità sono poi entrate nel tempio, salutate all'ingresso

da un plotone di Carabinieri con tamburino, nella caratteristica

uniforme dei 1814.

Concluso il rito religioso, il plotone, in uniforme, alla testa di

un corteo militare, ha attraversato piazza Vittorio Veneto e, per

via Po e piazzaCastello, ha raggiunto il Giardino Reale. Qui, ai piedi

del monumento al Carabiniere, è stata deposta una seconda corona

d'alloro.

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La mattina del 20 giugno, alla presenza di S. E. il Maresciallo

d'Italia Giardino, delle LL. EE. il comandante il Corpo d'Armata

ed il Prefetto, del Segretario Federale nonché di tutte le autorità

VITA CITTADINA

cittadine e del Rodesti, è stata solennemente inaugurata la nuova

sede della Sezione di Torino dell'Associazione Nazionale Bersaglieri

incongedo. HannopresenziatoancheS. E. il generale Farae l’on. Mel-

chiori, presidente generale dell'Associazione. La sobria cerimonia,

svoltasi con stile perfettamente fascista, ha dato luogo a vibranti

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manifestazioni di entusiasmo e di fededa parte della fiamme cremisi,

che hanno elevato il loro alali al Duce, primo Bersagliere d'Italia.

Il presidente della Sezionedi Torino e laMedagliad'oro on. De Carli

hanno parlato durante la manifestazione, illustrando gli scopi e le

finaliti dell'Associazione Nazionale Bersaglieri in congedo.

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Il 16giugno i nostri gloriosi Alpini hanno celebrato la ricorrenza

della conquista di Monte Nero. Nell'atrio della caserma del 3* Reg­

gimento Alpini in corso Moncalieri, ha avuto luogo lo scoprimento

dei busti in bronzo delle medaglie d'oro, cadute sul Monte Nero,

maggiore Arbarello e sottotenente Picco. Detti busti sono stati

offerti dall'Associazione Nazionale Alpini.

La manifestazione esaltatrice delle fiamme verdi era stata pre­

ceduta da una funzione religiosa in suffragio degli Alpini Caduti,

svoltasi alle ore 9. nella chiesa di San Massimo, ad iniziativa dalla

Società di mutuo soccorso Alpini in congedo.

Alla festa degli Alpini, che tale è stataconsacrato la giornata cele­

brativa dellaconquistadel MonteNero,e nericorreva il XX Annuale,

hanno partecipato tutte le massime Gerarchie politiche e militari.