VITA CITTADINA
Luigi, ma non sapendo nuotare, annegava. La somma è stata inte
stata al padre del defunto. Alla scena assisteva il caporale Bosio Giu
seppe, che, gettatosi a sua volta in acqua, riusciva a salvare il Cerami.
Egli ha avuto il premio di lire mille. Eguale somma è stata data
all'operaio Vaglino Giovanni Battista, per un atto di salvataggio
sul lavoro ar* Ivrea.
Gli altri premi, per atti diversi, sono stati cosi distrubuiti: Acam-
pora Antonio, sergente 6° Batt. del 1° Regg. Artiglieria Alpina;
Bruno Vittorio, operaio; Data Giuseppe, panettiere; Isolato Lidia,
Piccola Italiana; Lione Carlo, muratore, appartenente alla Milizia;
Brussino Dante, studente; Coccocioni Nicola, soldato 2° Batt. Reg
gimento Ferrovieri del Genio; Scrigna Dante, pompiere; Goiardo
Giovanni, pescatore; Merle Francesco. Giovane Fascista; Piccolo
Ernesto, operaio; Pmet Costantino, agricoltore: Bergamaschi Sil
vestri, guardia scelta di P. S.; Calvetti Giuseppe, carrettiere; En-
rietti Lodovico, contadino; Rovei Giov. Batt., mutilato di guerra;
Varisellaz Vittorio, agricoltore.
Il premio da L. 1000, istituito dalla «Gazzetta del Popolo» in
memoria di Simula, Sonzini, Scaraglio e fratelli Strucchi, è stato
assegnato all'infermiere caposquadra della Croce Verde e volon
tario del sangue Pleitavino Pietro, ed il Premio « Belmonte » di
L. 100alla guardia municipale Cigolari Bernardo.
I
Premi « Alessandro Torri ». « Martino Cima», « Umberto I »
e «Carlo Fassò», per buona condotta, puntualità, cortesia e per
spicacia in servizio, hanno avuto le designazioni che qui presso tra
scriviamo:
1° ordine -Agenti Municipali: Corona Ettore. Gaia Giovanni
Maurizio, Guerra Francesco, Morielli Giuseppe. Ramasso Luigi,
Sacchetti Pietro. — Pompieri: Barbaroux Domenico, vice-briga-
diere: Chiaudano Pacifico, vice-brigadiere; Deorsola Giuseppe, pom
piere scelto; Donadio Vittorio, pompiere scelto.
2° ordine -Atti di coraggio -Agenti municipali: Cigolari Ber
nardo, Serra Efisio. — Pompieri: Chiaudano Pacifico e Rubino Giu
seppe, vice-brigadiere; Scrigna Dante, milite.
3° ordine -Agenti Imposta di consumo: Brossa Antonio, vice
brigadiere; Caglieri Giuseppe, agente. Premio Cima; Anzola Erginio,
agente municipale. Al vice-brigadiere Brossa e all'agente Caglieri
delle Imposte di consumo è stato assegnato anche il Premio « Um
berto I ». Al vice-brigadiere Martelli Giuseppe e all'agente Brosio
Vittorio è stato devoluto il premio istituito dal cav. uff. geom. Carlo
Fassò per buona condotta, attività, perspicacia, modi urbani e gar
bati col contribuente, dimostrati nel disimpegno del delicato ser
vizio delle Imposte di Consumo.
La Civica Amministrazione ha inoltre offerto la medaglia d'oro
all'ispettore centrale delle Scuole elementari di Torino prof, com
mendatore LeopoldoOttino, alla memoriadel prof. Pietro Terrestre,
ai direttori didattici cav. Mario Ferrerò e cav. Vincenzo Goytre,
oltreché agli insegnanti Bartolomeo Collo. Teresa Lanfranchi e
Beatrice Piantanida, tutti insigniti dal Ministero della Educazione
Nazionale del diploma di benemerenza con facoltà di fregiarsi della
medaglia per aver compiuto 40 anni di lodevole servizio.
Agli agenti del Corpo delle Guardie municipali, addetti alla rego
lazione del traffico stradale, che si sono distinti nell'anno X II, sono
state assegnate le seguenti medaglie e menzioni:
Medagliad'oro:Alitta Mario,BertonaCarlo,Bisegna Nicodemo,
Gatti Giovanni Roberto, Simonighi Giov. Battista,Vaccino Giuseppe.
Medaglia d'argento: Barabino Alberto, Culla Ferruccio, Clan
Temio, Gnemmi Pietro, Maaocco Domenico, Mezzadonne Felice.
Diploma fuori concorso: Busso Giuseppe. Guglietmino Entico,
Cornagli* Francesco, leardi Severino, Lomegno Ignazio, Mnizzi
Giuseppe.
Le doti costituite per munifica disposizione testamentaria del
grand'uff. Pietro De Bernardi da assegnarsi, ogni anno, atte coppie
di soosi oiù belle
dmi
sanee oiù
iwm
nninnila laborioae che abbiano
contratto matrimonio nel mese di giugno dell'anno precedente,
sonostate consegnatealle seguenti coppie di spon: Francesco ta ie li
e Pierina Ballario. I. 3000; Cornelio Bergere e Vittoria Fantino.
L. 2000; TomasoCastelli t Maria Graziar*. L. 1500; U U e Marrone
e SilviaGrosso, L. 1000;GiacomoLaViolae TeresaMigliasse, L. 1000;
Luigi Crown t Ama Marta «M u ri, L. 1000.
; pesisti s s » stst: aggetta & partàsU ii rnar.ifcitaijs;
di timpatia • di phwso da parta dai pubblico che gremiva fl salone
L’Inizio dei lavori
per II rinnovamento ^lel secofldo tn tto 1vie R
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Le opere di demolizione per il rinnovamento del secondo tratto
di via Roma, da piazza San Carlo a piazza Carlo Felice sono comin
ciati la mattina del 4 giugno.
La semplice cerimonia è stata improntata a rigoroso stile
fascista.
L'ordine per l'inizio della demolizione del secondotntto. e pre
cisamente dal palaz?w dell'ex-Questura, è stato dato dal Podestà,
che aveva al suo fianco il Segretario Federale ed il Presidente della
Sezione torinese dell'Associazione Nazionale Combattenti, conte
Giriodi di Monastero, alla quale è stata affidata la demolizione del
l'edificio e la ricostruzione del nuovo fabbricato.
In nome del Duce, il Podestà ha dato al Conte Giriodi il « via»
per l'inizio dei lavori. Tutti i presenti hanno inneggiato al Capo,
che ha voluto ed ha agevolato la grande intrapresa.
li Federale ed N Pedeet*
p v b f V h d r i M M
U Regio Istituto nazionale per le Figlie dei Militari, che ha le sue
due Case nella nostra città, una presso la sede principale a l'altra
ai piedi detta colline nella incantevole villa detta Regina, ha awrto
il 3giugno la visita dai Segretario federale e de! Podestà.
AMa sede centrale, il grand'uff. Piero Canotti e l'ing. Ugo Sar-
tirana seno stati ricevuti dal Presidente dell'istituto grand’ut, prò-
fcsaor Villa, dei componenti il Consiglio di direzione, dada diret
trici e dalle insegnanti. Si trovavapurepresenteungruppodi signore
fra le quali le coweerti del Segretario tederete e dal Podestà.
Sia nett’una sia nell'altra Casadel benemerito Istituto che oaprta
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