

- strade interpoderali di collegamento delle strut-
ture rurali, fra le quali la più importante è la Strada
del Villaretto
— grande vialone di collegamento extraurbano
(strada da Torino a Leinì, poi
di
Ivrea, oggi
di
Cuor-
gnè)
— sistema irriguo del quale il canale più importante
è quello del Molino di Villaretto
- fasce e viali alberati lungo i rivi di delimitazione
delle particelle, lungo le strade di adduzione alle
cascine, a lato dei sentieri e delle strade
- ampie aree a coltivo (zona Nord-Ovest) e a prato
- edifici (cascine) per la residenza, l'immagazzi-
namento e la lavorazione dei prodotti agricoli (l'An-
tiochia, Barberina, Taschero, Le Ranotte, Falche-
ro).
111.2.
Etementi editizi
Le classi tipologiche produttive residenziali,
caratterizzanti l'area sono:
Cascinati a uno o due piani fuori terra,
sviluppati
intorno ad un'aia rurale, con un impianto prevalen-
temente a « corte chiusa».
Gli edifici presentano una tipologia funzionale ricor-
rente: abitazione « del massaro» su due piani, stalla,
sovrastante fienile, granaio, tettoia per il ricovero
degli attrezzi e dei carri. Talvolta si trovano vani
accessori quali cappella o sussidiari come forno,
legnaia, pollaio. Frequentemente è presente l'abita-
zione padronale e dell'affittuario che fa corpo unico
col rurale, sebbene separata da muro (Cascine Fal-
chero, Antiochia). I corpi di fabbrica sono in genere
distribuiti sui tre lati della corte, come nelle Cascine
Antiochia, Le Ranotte o in modo più complesso
quando siano intervenute modificazioni nei corpi di
fabbrica. L'accesso alla corte avviene attraverso uno
o due ingressi carrai. L'orientamento dominante del-
l'abitazione è Nord Sud; essa è costituita di norma
da due ambienti a piano terreno, scala centrale, due
ambienti al piano superiore. Le stalle sono caratte-
rizzate dalla struttura a volta a botte lunettata e i
sovrastanti granai-fienili sono ritmati da portici o
loggiati ad arco. Le tettoie di ricovero per i carri, ad
un solo piano, sono costituite da porticati in mura-
tura. Le coperture sono a due falde con manto in
coppi. Significative sono le recinzioni, costituite da
muri in pietrame e mattoni, coronate da un doppio
spiovente e da un portone di accesso con carattere
monumentale. Ciò è particolarmente evidente nella
cascina Falchera (già Falchero), dove l'ingresso è
sottolineato prospetticamente da un vialone rettili-
neo alberato.
IV. CONNESSIONI
L'area considerata ha elementi di connessione,
nella zona Sud-Ovest, con l'adiacente area a struttu-
razione agricola di analoghe caratteristiche tipologi-
che e storiche del Quartiere 16, lungo la Stura.
SCHEDE
n. 19
1
Tav.
2/6
(2.0.6.)
C.R.
BORGATA VILLARETTO
Strada
del Villaretto
Borgo rurale.
Borgo rurale formato da un complesso di cascine a corte chiusa; unico esempio osservato nel territorio di Torino, dotato
di valore documentario e ambientale.
Complesso di cascine formanti un borgo rurale, feudo eretto in contado a favore del marchese Tana nel 1733;
è
descritto
a fine Settecento dal Grossi come piccola borgata con cappella campestre sul territorio di Torino... Dal Settecento ad
oggi sono avvenute solo divisioni di proprietà e piccoli interventi di ristrutturazione.
A. GROSSI, 1790, pp. 59, 210;
CARTA COROGRAFICA DIMOSTRATIVA 1...1.
1791;
PLAN GEOMETRIQUE 1...1,
1805;
[Calasto
RABBINI).
1866;
TOPOGRAFIA I DELLA CITTÀ 1...1,
1840; E. GRIBAUDI
Rossi,
1970.
pp. 248-49.
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