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torno delle truppe sarde dalla Crimea, figura
il
re Vittorio Ema–
nuele II a cavallo che passa in rassegna il piccolo, ma valoroso,
reduce esercito. Gli sono vicini le figure pure equestri del gene–
rale Alfonso della Marmora e del Cavour. Nell'altro evvi il Cavour
al Congresso di Parigi, in posa che eragli famigliare anche in Par –
lamento, in atto di perorare la causa italiana.
Le proporzioni di questi bassorilievi sono circa un terzo del vero.
Le
altre parti in bronzo decorative del monumento, quali gli
stemmi della famiglia Cavour, adorni delle insegne dell'Ordine del–
l'Annunziata, vennero fusi dal Colla di Torino.
Il marmo delle statue è dell e cave Canal bianco di Carrara;
il
granito del piedestallo venne provvisto ed apprestato dalla ditta
Pirovano di Milano, proprietaria delle cave di Baveno.
L'altezza totale del monumento
è
poco meno di
15
metri, dei
quali
il
gruppo principale ne occupa poco più di quattro.
Le iscrizioni compendiose d'ogni maggior encomio, che in ri–
lievo di bronzo si leggono ai quattro fianchi dello zoccolo su cui
è
il gruppo principale, furono sugge rite dall'on. Coppino ; la Com–
missione abbreviandole di qualche parola, come lo stesso autore
aveva suggerito, le adottò in seduta
12
maggio 1873 così redatte:
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IL X AGOSTO MDCCCX
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AUSPICE
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Sopra il gruppo della
Politica
si scrisse:
AUDACE
PR UDENTE
Sopra quello dell'
II/dipendenza :
ITALlA
LIBER Ò