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un paio di volumi; e le conclusioni poi risulterebbero così dispa–

rate e contrarie tra loro da mettere nell'imbarazzo il più paziente

lettore.

Accetto adunque senz'altro il monumento com'è; tanto plU poi

ch'io sono tra quelli che sinceramente l'ammirano vuoi per idea,

vuoi per esecuzione, la quale al certo non poteva essere migliore.

Il Duprè così spiegava ad un Consigliere Comunale il concetto

della sua opera:

Egregio signor Agodino,

In brevi linee Le darò il concetto di tutto il monumento.

Il

Cavour

aveva la convin zione del

diritto

dell'Italia a costituirsi in nazione,

Quindi in lui

il

dovere

di adoperarsi con tutto il suo ingegno a conseguire

questo supremo scopo.

La sua

politica

fu contrariata dai due estremi partiti,

rosso

e

l'e/rivo,

e con

arte somma li vinse.

Ott enne la

indipendeuza

che spezzò i vincoli di signoria straniera e compo se

il

fascio dell a unità.

Eccomi al Gruppo prin cipale. Lo spirito del

Cavollr

nel dipartirsi da questa

terra lasciò

il

suo ricordo scritto nella carta che tiene per la mano sinistra,

e dice:

Libera Chiesa iii libero Stato. L'Italia

in atto riconoscente cd affettuoso

offre a lui la corona civica.

I bassorilievi sono due fatti storici :

il

ritorno delle truppe sarde dalla Crimea,

e

il

Congr esso a Parigi. I trofei agli angoli esprimono

la

guerra, la marina,

la istru zione pubblica e la industria, agricoltura e commercio da Lui instau–

rate c propu gnat e.

Il fregio superiore

è

ornato dagli stemmi delle pro vincie che hanno contri–

buito per l'opera del monumento.

Mi voglia bene e mi cred a

15

mar zo 1873.

Suo affezionatissimo amico

G.

DUPR È.

PS.

Le due provincie Venezia e Roma, che al tempo della morte del

Cavour

non erano entrate a completare l'Italia, son raffigurate, ma in embrione, nel

granito stesso nella parte architettonica, come a denotare non aver egli potuto

compiere l'intero suo disegno.

Come fosse tale concetto tradotto in marmo, lo spiega la se–

guente descrizione complessiva del monumento:

«

Sovra un'alta base a forma di rettangolo che termina semi–

circolare nelle due estremità, e alla quale s'ascende per amplia gra–

dinata, posano addossate attorno 'ad un plinto o dado, nei mag-