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giori lati, due figure maschili mezzo distese, volte sul fianco a chi

riguarda, allegorie di quel

Diritto

e di quel

Dovere;

nei minori, due

gruppi, composti ciascuno d'una femmina seduta in mezzo a due

fanciulli. La

Politica

tra il genio della rivolt a e il retrivo,

l'Indi–

pendenza

tra quelli della schiavitù liberat a e dell'unità costituita.

Sul dado lo spirito del Cavour che si diparte dalla terra, lascian–

dole un ultimo ricordo nella carta che tiene tra mano colle me–

morande parole:

Libera Chiesa in libero Stato ,

e l'Italia, nell'atto di

rialzarsi, che gli porge la corona civica. Rivestono le pareti piane

della base due bassorilievi, esprimenti il

ritorno delle truppe italiane

dalla Crimea,

e il

Congresso di Parigi ;

le curve, gli stemmi dei

Benso di Cavour; il plinto, ai- quattro angoli, altrettanti trofei

che alludono alla guerra , alla marina, alla istruzione pubblica,

alla industria, agricoltura e commercio, da lui, cittadino e mi–

nistro, instaurate e propugnate; la cornice, gli stemmi delle città

italiane che contribuirono ad innalzare il monumento. Dietro poi

alle figure del

Diritto

e del

Dovere

veggonsi di rilie vo nelle

faccie

istesse del plinto i simboli, in embrione, di

Roma

e di

Venezia,

che alla morte del Conte non facevano ancor parte della famiglia

italica unita, e stanno a denotare non aver egli potuto per manco

di vita compiere il suo disegno liberatore.

«

Ricco per la materia, essendochè tutta la parte architettonica

sia di granito rosa, i bassorilievi, gli stemmi ed i trofei fusi in

bronzo e le statue di fino marmo, questo monumento

è

semplice '

nelle linee, essenzialmente scultorio, e d'effetto maestoso e grad e–

vole

».

Per finitezza di lavoro, di concetto e di espressione, le statue tutte

del monumento Cavour sono altrettanti capolavori e come del resto

non potevano che uscire dal valente scalpello ch'ebbe a lavorarle .

Il

Diritto,

bellissimo uomo dalle forme atletiche, è in atto di le–

varsi; fiero, arcigno, sdegnato del rotto giogo, con lo sguardo ar–

dito e pieno di minaccia, gli accresce nobiltà e fierezza una pelle

di leone che dal capo gli scende al fianco.

Il

Dovere,

pur sempre d'un nudo stup endo, è un uomo calmo,

grave, coronato d'olivo, di belle proporzioni, le cui morbide e ton–

deggianti forme artisticamente contrastano con quell e tese e ner–

borute del suo opposto.

Completano la significazione del

Dovere

due bassorilievi posti sulle

faccie 'di un dado, sul quale appoggia il braccio destro la statua,