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sione istituita dal Municipio, la quale (udijo
il
parere di una Sotto-Commis–
sione di artisti) pronuncierà sovr'essi il suo giudizio.
Il Sindaco presidente della Comm issione avrà eventualmente doppio voto .
9. La Comm issione , fra i progetti esposti, sceglierà i dieci migliori, ad
ognuno dei quali sarà determina to dal Municipio un premio di L.
1,000 ;
in–
tendendo che, quando uno stesso artista dalle schede apparisse autore di due
o più dei dieci progetti , abbia altresl diritto a due o più volte la predetta
somma.
IO .
I dieci progetti prescelti saranno quelli che avranno riunita dalla Com–
missione, in voti favorevoli, la maggioranza assolut a.
I I .
Le schede però non saranno apert e sinchè non sia adempiuto
il
pre–
scritto dell'articolo
12
e sulla domanda dei rispetti vi autori o di chi per essi.
I progetti non premi ati rimarranno in deposito presso
il
Municipio
sinchè
si presenti chi li richiami , purch è ciò sia entro l'anno 1863 ; dopo
il
qual
term ine al Municipio non incorrerà più alcnn obbligo di restituzione.
12.
Qualora tutti i progett i prescelti, ovvero parecchi fra essi, att estino
nei loro autori novità ed opportunità d'invenzione associata a carattere, stile,
gusto ed eleganza, la Commissione (udito
il
parere della Sotto-Commissione
e serbato
il
disposto dei quattro primi articoli) procederà ad uno squittini o
finale per determinare quale debba essere primo fra i dieci progetti.
13. Aperte le schede, l'auto re (oppure gli autori quando più fossero) del
progetto prescelto avrà un premio di lire
4 ,000
oltre le lire
1,000
mentovate
all'articolo 9 ; l'opera sua rimarrà in proprietà del Municipio .
Gli altri nove concor renti avranno il premio stabilito all'articolo 9, e po–
tranno ritirare i loro progetti.
14. Col conferimento di questi premi resta ultimato
il
concorso.
Qualunque abbia da essere
il
vincitore del maggior premio, dichiara
il
Mu–
nicipio di riservarsi la più intiera libertà di giudizio quanto alla forma ed ai
modi del monum ent o medesimo, non che all'a rt ista che sarà chiamato ad
eseguirlo.
*
* *
Risposero all'artistico invito i migliori scultori d'Italia, presen–
tando ben
124
progetti tra bozzetti e disegni che stettero esposti
al pubblico durante i mesi di luglio ed agosto; sul finire di questo
la Commissione predetta, aiutata nel suo giudizio da un'accolta di
intelligenti art isti, quali il cav. Costa Cesare da Modena, Fracca–
roli cav. Innocenzo da Milano, Dupr è cav. Giovanni da Firenze,
Varni cav. Santo da Genova, Ceppi conte Carlo da Torino, stimò
degno del primo premio il progetto del cav. Cipolla Antonio, ar–
chitetto, residente in Napoli, al quale furono decretate le
L.
5000;
ed altrettanti premi di
L.
1000
cadauno si decretarono ai progetti .
presentati dai signori Pieroni e Biamonti da Roma, Cambi da Fi-