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PARTE I
LE CHIESE DI TORINO
I.
S. AGOSTINO
Chiesa, che col titolo dei Ss; Giacomo e Filippo esisteva
già nel secolo XIV, come dalla visita fatta dal vescovo Gio–
vanni dei signori di Rivalta. Intorno al
1550
fu
assegnata agli
agostiniani scalzi, che la rifecero e denominarono di S. Ago–
stino. Nell'ant.ica circoscrizione parrocchiale avevano stanza,
o scelsero essa chiesa per loro sepolcro, le famiglie Dalpozzo,
Tesauro, Sola, Pingone, Cacherano, Arcour, Lucerna, Fri–
chignono, Ceveris, Gastaldi, Nicolis, Provana, Lobetti, Pa–
nealbo, Duc, FalcombeUo, Beraudi e Tournon.
Un' iscrizione ora scomparsa, ma fortuitamente incollata
nel libro de' nati, e scritta dall'abate cassinese, Valeriano
Castiglioni, istoriografo di Savoia, ci offre la storia di sua
fondazione.
Templvm hoc
in
Secvsinae portae svbvrbio extrvctvm olim
Div. Christophoro dicatvm
Bello postea dirvtvm
fntra vrbem svb Divis Iacobo Maiorç et Avgvstino
Parochialis Ecclesiae hvivs titvlaribvs
Translatvm
Patrisqve Bartholomei Falcombelli Avilianensis
Avgvstinianae congregationis observantiae Lombardiae
Vicarii generalis ope et opeja
Vna cvm religiosorvm coenobio