

-'
PARTE PR"IMA
. . .. Istituto, che illustre
ab antiquo
'per insigni
allievi,
e celebrato
da
storici
carissimi ad ogni cuore italiano,
rlcor–
dato
con impe ti di tenerezza per sino da
gente che mai noi conobbe per es pe–
rienza propria, gode di una reputazione
per cosi diro inaccessibile.
Borr eao,
All i del Parlamento Ifa"
:<
io na/e,
anno 1857, pag. 1012.
CAPITOLO
1.
Dalla fondazione del Collegio (Agosto 1729)
all'anno 1799.
La gloria di aver fondato
il
Collegio delle Provinci e
appartiene ad uno dei' più grandi Principi di Casa Savoia,
a Vittorio Amedeo II. Già aveva questo glorioso Monarca
innalzato
il
magnifico edifizio dove ha sede
il
Torinese
Ateneo, e vi aveva da ogni parte d'Italia e d'Europa chia–
mato a leggervi nelle principali scienze uomini egregi per
dottrina e virtù, e per opera sua già avevano preso nuovo
incremento gli studi, ed un più stabile e regolare anda–
mento le scolastiche discipline, quando nell'agosto del 1729,
compiendo, a così dire, tutte le precedenti sue riforme in
vantaggio della Pubblica Istruzione, dettò con virile sa–
pienza quelle memorabili sue costituzioni per l'Università
di Torino, da cui vuolsi che
il
'più grande genio dei tempi
moderni traesse
il
pensiero delle
Università
di Francia, e
Cenn! storici ,
ecc. -
1.