a quello del trittico descritto (1). È pregevole
assai il
Paliotto
(N. 85) di legno, intaglio'
italiano del secolo X IV , proveniente dalla valle
d’Aosta; e belle assai sono le otto
formelle
di
legno, intagliate con ornati della maniera go
tica , opera del secolo XV . — Finalmente,
passando sopra a tante altre anticaglie te ne
additerò due soltanto. — l a il
Fucile a
ripetizione
con due serbatoj cilindrici per la
polvere e per le pallottole , ed altro piccolo
pel polverino da inescare, e con la scritta —
BERSELLI BOLOGNA — ; forse un
Dome
nico Berselli
che operava nel secolo X V III.
2a la bellissima «
Porta
del castello di La-
« gnasco con stemma dei Tapparelli, intaglio
« del 1570 ». Questa porta, di forma rettan
golare, con portello finito ad arco, ha formelle
di svariate forme, con ornati di puro stile e
di squisito lavoro italiano, italianissimo del
500, contornate da cornici di vago intaglio.
In somma, è questo un prezioso cimelio, e
tanto più prezioso perchè raro assai. Ma, lo
crederesti? pel signor
G
onse
, questa porta
non è di artefice italiano. Sentilo: « ...... un
« buste en bronze, d’ excellent travail, de
« Charles-Emanuel I I I (!!!!) à l ’ âge de dix
(1) 11 Cataloghista, per largheggiare coi suoi let
tori, ripete la notizia del primo sotto il n° 87 ! E
poi si dice che il Catalogo non è
redatto con molta
esattezza!
Lingue malediche!!
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