— 255 —
S a l a V I I .
Questa Sala destinata alle
Collezioni p ri
vate
, contiene oggetti pregevolissimi. — Gli
arazzi I, III, V, X III, X IX sono fiamminghi;
quelli II, V II, IX , X I, i quattro Elementi, por
tano la firma
B e a c h le ;
il IV e il V I, sono
di fabbrica torinese e forse disegnati da
B e a u -
mont
; l ’V III, il IX e il X III sono francesi. —
Dà una occhiata al Re della sala, il Gran
letto con baldacchino, testiera, cortine e co
perta tutto di damasco verde ornato di ricami
a rapporto di seta, del principio del X V III
secolo. Osserva il tavolino da viaggio (N. 1)
alla maniera di Boule, che già sai chi sia;
e g li stipi ed il tavolino, giapponesi (N. 3,
5, 16, 17, 42 e 54; i due specchi, N. 11 e
23, con ornati di bronzo dorato veramente
preziosi; e il Trittico di ebano con belle in
cisioni su rame indorato, firmate —
V. Reic-
ba rt
. 1631 — .
Uno degli oggetti più belli, qui esposti, è