non lo ha fatto la Commissione, e perchè non
porta la sua firma nè quella dell’ onorevole
Presidente
, nè quella del
Segretario
prof,
cav.
Ferrero.
Ma a che parlare della Commissione? Con
lettera del 29 di aprile, diretta all’onorevole
presidente, barone Gamba, io diedi la mia
rinunzia da commissario, perchè volevo esser
libero ne’ miei giudizi sulla Mostra. Per ciò
è chiaro che
la critica non è di uno dei
membri della Commissione
,
ma di Angelo
Angelucci
che l ’ha firmata.
Ora, se qualcuno credesse di essere stato
offeso, sebbene involontariamente, dalle mie
parole, lo dica a me, ed io son prouto a dargli
tutte le spiegazioni, e le soddisfazioni cui po
tesse aver diritto.
— Scambio che tu ringrazi m e, io debbo
ringraziar te che mi hai spiegato certe cose,
che senza la tua guida mi sarebbero passate
d’occhio; e ti confesso che mi dispiace che
la rassegna sia finita tanto presto.
— Bravo! che non ti senta il Direttore...
altrimenti...
— Dunque, addio?
— No, a rivederci.
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