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Il combio della guardia a Palazzo civico

L’ing. Ugo Sortirono nuovo Podestà di Torino

n seguito alla nomina di S. E. il Senatore dott. Paolo

Thaon di Revel a Ministro delle Finanze, con

Regio Decreto 4 febbraio l'ing. Ugo Sarti rana è

stato nominato Podestà della Città di Torino.

Il Popolo delle Alpi, organo ufficiale della Federa­

zione dei Fasci di Combattimento di Torino, nel

numero del 7 febbraio ha pubblicato le seguenti

note biografiche del Podestà:

« La nomina del camerata Sarti rana a Podestà di

Torino è stata appresa dai fascisti, dai torinesi tutti

col più vivo e profondo compiacimento.

« Ugo Sartirana, che la guerra ebbe volontario

diciassettenne e lo Squadrismo torinese tra i più

ardenti e fattivi protagonisti, ricevendo dal Duce la

consegna che lo pone al governo della Città, aggiunge

un nuovo altissimo motivo di orgoglio al nostro

Fascismo, che vede, così, procedere, con ritmo

sempre più serrato, in questo come negli altri set­

tori, la sua sicura e diritta marcia, splendida di vit­

torie e di ascese che lo tengono, dalla vigilia, in pri­

missima fila. La sua opera, dopo quella indimentica­

bile di Sua Ecc. Thaon di Revel sarà degna delle tra­

dizioni nobilissime di Torino.

«Scelto tra gli efficienti e selezionati quadri del

Fascismo torinese, Ugo Sartirana assume il grave

posto di responsabilità circondato dalla fervida sim­

patia dei camerati vecchi e nuovi, in un’atmosfera

di costruttivo e consapevole spirito di collaborazione.

«Ancora giovanissimo, ma dopo il severo vaglio

di una intensa e varia attività politica, industriale ed

economica, svolta sempre con animo appassionato,

con disinteresse assoluto ed esemplare modestia, egli

è ben degno di condurre la nostra città a quelle mag­

giori conquiste verso le quali è già tutta protesa.

«Fascista dal 15 aprile 1919, squadrista delia

“ Cesare Battisti,, a fianco di Piero Gazzotti, di cui

è stato ed è fedele e valido collaboratore, Ugo Sar­

tirana fu il fondatore del Fascio di Rivoli. Nel 1927,

già da qualche anno ingegnere, veniva nominato

Podestà di Rivoli, carica che ha coperto fino a ieri,

rivelando il suo valore di tecnico e di saggio ammi­

nistratore. In qualità d'industriale metallurgico, ha

partecipato all'organizzazione sindacale di tale cate­

goria quale delegato di zona, dedicandosi, anche,

alla istruzione delle maestranze specializzate

attra­

verso la presidenza dell'istituto Professionale,

e ve­

nendo recentemente chiamato a far parte delle Cor­

porazioni appunto per la metallurgia.

«A queste attività è da aggiungere quella, non

meno importante, svolta nel campo economico, nella

sua qualità di vice-presidente della Mutua Reale di

Assicurazione, strumento di previdenza potenziato

dal Regime. Componente del Direttorio Federale,

ha dato alla vita del Partito tutta la sua fervida colla­

borazione, rendendo segnalati e preziosi servizi al

Fascismo torinese.

«In tempi d'incalzante dinamismo, di avanzata

costruzione mussoliniana, di velocità fascista, mentre

i problemi urbanistici, specie per centri come Torino,

impongono ogni giorno nuovi dilemmi categorici e

di urgente soluzione, è pegno di sicura e sempre

più profonda azione il vedere comandata alla pode­

steria una mente vigile e realizzatrice, alimentata

da schietta fede e da vasto sapere, come quella del

camerata Sartirana.

« Nelle sue realizzazioni di città modernissima,

Torino ha, in questi ultimi anni, compiuto passi

giganteschi che l'hanno imposta all’attenzione nazio­

nale ed estera.

«Continuare, perfezionando e ampliando queste

realizzazioni, o, meglio, superandole, è un ben diffi­

cile còmpito. che noi. però, ci attendiamo venga

totalmente assolto dal nuovo Podestà, continuatore

e potenziatore nel futuro dell'opera di Paolo Thaon

di Revel e dei suoi collaboratori prof. Silvestri e

avv. Gianolio. Ricevuta la consegna, con l'ardore e

la passione che lo hanno sempre animato. Ugo Sar­

tirana continuerà, potenziandola al massimo, l'opera

fascista così felicemente intrapresa e fino ad oggi

condotta, anche nel settore municipale.

« I fascisti tutti, salutano lo squadrista Sartirana

primo cittadino di Torino « piazzaforte della Rivo­

luzione» rivolgendo il pensiero devoto e grato al

Duce, verso cui innalzano l ' « A

NO I!»

possente e

compatto di legionari in cammino».

u n t e le g r a m m a o v i n u o f u r u u s m

a S. E. Il

Capo dal

Governo

Non appena conosciuta la notizia della designa*

zione all’alta carica cittadina, l'ing. Ugo Sartirana ha

indirizzato a S. E. il Capo del Governo il seguente

telegramma:

«A S. E. il Cav. Benito Mussolini. Capo del

Governo, Roma.

«Assumendo con animo di Camicia nera della

vigilia la carica*dì Podestà di Torino, sento l’altissima

responsabilità affidatami dalla fiducia di V. E. che mi

sprona ad operare con appassionata energia per la

città che il Duce ha definito « piazzaforte della Rivo­

luzione». Con animo riconoscente alevo a V.

E.

il

vibrante alalà della città solida e fedele ed il mio

omaggio devoto».