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VIE, PIAZZE E CORSI DI TORINO ILLUSTRATI NE
NOMI, NELLE PERSONE, NEI LUOGHI E NELLE DATI
CASTELLO
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MIRAFIORI.
Strada vicinale delta anche
del Salinone. Frazioni Lingotto e M trafori.
Dal nomi* del Castello al quale conduce.
CASTELNUOVO (Via).
Prima a destra del corso Casale,
oltre il corso Giuseppe Gobetti.
Castelnuovo Don Bosco, popoloso paese in provincia
di Alessandria. Cave di gesso; sorgenti solfo-iodurate; ce
reali. vini eccellenti, patria deU’immortale San Giovanni
Bosco (nato nella frazione Morialdo), del beato Cafasso,
del Cardinale Cagliero.
CASTELNUOVO DELLE LAN'ZE CARLO (Via privata).
Fra il corso Sebastopoli e la via Baltimora.
Medaglia d’oro; nato a S. Paolo Beisito (Caserta) nel
1895, tenente del Reggimento «Genova • cavalleria, di
famiglia però piemontese per parte di padre. Usci dalla
Scuola di Modena ventenne; entrato nei lancieri «Vercelli •
(26°) col reggimento appiedato combattè nelle trincee di
Monfalcone divenendo tenente. Dopo un anno di guerra
passò nello squadrone mitraglieri dei dragoni di • Genova
Cavalleria » (40) partecipando alla giornata di Pozzuolo del
Friuli (30 ottobre 1917), ove dopo eroica resistenza cadde
ferito gravemente nelle mani del nemico incalzante. Mori
prigioniero l'anno seguente.
CASTIGLIONE (Via).
Dal corso Casale al corso Quintino
Sella, parallela e a sinistra della via Gassino.
Comune in provincia di Alessandria (a metri 215 sul
mare). Vini, cereali, ecc.
CATANIA (Via).
Seconda via parallela a sud-est del corso
Regio Parco.
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia e
sede arcivescovile, ai piedi dell'Etna (38 metri d’altitudine).
Essa è commercialmente il centro più importante della
Sicilia e di buona parte dell'Italia Meridionale. La provincia
di Catania comprende i circondari di Acireale, Caltagirone,
per l'eroica resistenza dei cittadini contro le truppe tq
boniche del generale Filangeri (aprile 1844»)
Catania è la patria di Patini e Bellini e del poeta Ma
Rapisardi. Vedi F. De
R o b e rto ,
Catania,
Bergamo,
CATALANI ALFREIX) (Via).
Prima trasversale del
an
Casale dopo il largo Pasini.
Lucchese, nato nel 1854, morto di mal sottile a
nel 1893. Studiò prima a Parigi poi a Milano. La sua pà
opera
Elda,
libretto del D'Ormenville, fu rappresentato!
Torino al Regio nel 1880, diretta dal Pedrotti. Fu succtM
del Ponchielli alla Cattedra di Composizione al Cottavi
torio di Milano (1890). Le sue opere più note sono J
reley,
rimaneggiamento
AtW'Elda
(Scala. 1890) e la
Wi
(Scala, 1892). Torino ha voluto riconiare il maestro d
quivi ebbe il battesimo dell’arte con quella
E lio,
d
attraverso a un posteriore rifacimento divenne la
reley,
che ebbe un successo cordiale se non entusiaN
Era il Catalani un romantico morto di passione perissi
arte che amava e da cui venne travolto. Anche i pitta
del suo tempo vennero attratti da lui e dalla sua fifH
la suggestiva testa d’uomo che nel quadro ben ■(
L'Edera,
di Tranquillo Cremona, si abbandona OSÉ
una evanescente figura di donna bionda, non è
che quella del musicista lucchese, stilizzata dal cafl^
ristico romanticismo lombardo di quella età.
I l Fisdà
del 1880 ne fece una ben nota caricatura, e anche sui
squino
il Teia in quello stesso anno lo caricaturava accisa^
alla ribalta del Regio. Lasciò molta musica da
da concerto; dal 1888. insegnò al Conservatorio di MOaj
succedendo al Ponchielli.
CATANZARO (Via privata).
Alle basse di Stura,
colarmente dal corso Vercelli verso levante.
Città di origine indubbia*
mente bizantina. Capoluogo di
provincia della Calabria e sede
arcivescovile, a 12 chilometri
dal mare sul vertice del monte
Trivona. Aria salubre, clima
variabile. La provincia di Ca
tanzaro, già Calabria Ulteriore
2*. comprende i quattro cir
condari di Catanzaro, Cotrone,
Monteleone di Calabria. Ni-
castro, con 31 mandamenti e
152 comuni. Suolo per una
metà piano e fertile, special-
mente di cereali. Olii e vini
rinomati. Ha una pregevole industria locale che <
dei tessuti di seta importata daU'Oriente intorno
Catania e Nicosia: ai stende sulla a s t e est detta Sicilia.
Suolo montuoso. Prodotti: agrumi, grano, olio. vmo. fratta,
canape, liquirizia, ambra, ecc. Grande commercio di prodotti
agriroti e industriali. La città è insignita di medaglia d’oro
Vedi A. Frangipane e C. Valente,
Lm Calmbnm,
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