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Castello di Vinovo Terrecotte del cortile
tuosità e de lle s tria tu re p ro d o tte dai fe r ri. Nei lavori
di restauro si usa ta lvo lta im ita rli aspergendo di sega
tu ra di legno, anziché di sabbia, le forme in cui i
ma tton i sono g e tta ti.
C a ra tte ris tic i di alcune reg ion i piemontesi prossime
alla Lombardia sono i m a tton i trilo b a ti fo rm an ti a r
che tti disposti so tto i davanzali delle finestre e qualche
vo lta anche usati a frastag liarne le luci. Se ne vedono
ancora a Romagnano, a Massazza, a Novara, ecc.
La finestra di casa Deila Porta che qui rip ro d u
ciamo ne è munita.
Nessun im po rtan te esempio di te rra co tta smal
ta ta possiede il Museo, m en tre se ne tro vano di
ragguardevoli in P iemonte, come per es. nelle finestre
della Parrocchia di A n do rn o e del Castello di A lbano
Vercellese. Una di queste u ltim e è rappresentata
nel disegno a ll'acque re llo che rip roduc iam o , in cui
la squisitezza delle fo rm e e del modella to, l'eleganza
della composizione e la vivacità degli smalti mostrano
a qual grado di perfezione fosse allo ra pervenuta in
Piemonte l ’a rte ceramica, ta n to da non tem e re con
fro n ti coi p ro d o tti de lle a ltre regioni italiane.
In Piemonte si tro vano anche tegole piane smal
ta te cop ren ti cuspidi di campanili, come a Saluzzo,
a Ve rzuo lo . alla Manta e a Staffarda. Esse pe rò non
risalgono o ltre il secolo XV II e forse costitu iscono
un 'im po rta z ione francese avvenuta nel tem po in cui
il Marchesato di Saluzzo era so tto il dom in io della
Francia. Erano o rd ina riam en te smaltate solo a metà
di bianco, di giallo, di ve rde e di b runo , e m un ite
di un dente o di un fo ro p e r fe rm a rle a ll'a rm a tu ra .
Per cop rire poi gli spigoli de lle p iram idi se ne usa
vano di curve. Lo smalto è a base di piombo : il giallo
si otteneva imm ergendo la tegola od il mattone,
dopo la prima c o ttu ra , in un bagno contenente in
sospensione del lita rg irio che cuocendo formava col
silicato d ’allum ina d e ll’argilla un ve tro piombifero.
Pel verde si aggiungeva un po ' di ossido di rame.
Sarebbe interessante con fron ta re le terrecotte
piemontesi con quelle delle a ltre regioni italiane.
Da tale con fron to p o tre b b e ro per es. risu lta re gli
s tre tti rap po rti di parentela che le legano a quelle
di alcune case di Ferrara dei secoli X IV e XV , come
la casa Gombi e quella al nume ro ven ti di Via del
Cammello. E la ragione di questa parentela potrebbe
forse essere tro va ta nel fa tto che in to rn o a quel
l'epoca lavorò a Ferrara l'a rc h ite tto Ba rto lino di
Mastro G iovanni di Novara che probab ilm en te ripro
dusse colà le fo rm e osservate nel suo paese d'origine.
Ma per ch ia rireques top rob lem ao cco rre rebbeunos tu
dio che sorpasserebbe i lim iti imposti a questo articolo.
Per fin ire darò l'e lenco di alcuni dei principali
esempi di te rre c o tte ornamentali che si possono
ancora amm irare in P iemonte.
Terrecotte Medioevah :
Valperga —
C o rn ice e finestra della chiesa di
S. G io rg io .
Ivrea —
Co rm cede llaCasag iàdeg li S triacon ricchi
mattoni p o rta n ti lo stemma di questa Casa. Mattone
con p u tti e tra lc i d 'uva di una Casa alle Porte Tupe.
Aosta
— P rio ra to di S. O rso .
Cuorgnè
— A rc h iv o lti nella Casa de tta di Re
A rdu ino .
Ozegna
— Co rn ice del Castello.
Rivarolo
Conovese — Castello di Malgrà. - Chiesa
di S. G iacomo.
C iriè
— Facciata della Parrocchia di S. Giovanni.
S.
Antonio di Ranverso —
Facciata, fianco ed
abside della Chiesa e dell'Ospedale.
Avighana
— C o rn ice ed a rch ivo lti di alcune case.
Pmerolo
— Co rn ice nel Campanile del Duomo.
- Casa de tta del Senato.
Alba
— Fregio e pu tti nella Casa D u re tti.
Lenta
— Fasce ed a rch ivo lti ne ll'an tico Castello
R icetto.
Gattmara
— Po rta e co rn ici della Parrocchia.
S.
Nazaro Sesia
— Porta della Chiesa.
Novara
— Casa Della Porta coi grandi stemmi
delle riquad ra tu re de lle finestre .
Terrecotte d$l Rinascimento e di Transizione:
Vmovo
— C o rtile del Castello con cap ite lli por
tan ti lo stemma Della Rovere, candelabre a fio ri
e
foglie, a rc h iv o lti a de lfin i rico rre n tis i e medaglioni
con teste di. personaggi romani. (V. acque rello).
Canonica di Villanova
So/oro — A rc h iv o lto
del
Portone d ’ ingresso con pergamene, lesene, s tip iti
e
co rn ici delle diverse ape rtu re e medaglioni nei tim
pani degli a rch i.
Biella
— Palazzo già Scaglia - Casa al V e rna ta
A lcuni di questi esempi sono rappresentati nell*
tavole che co rredano questo stud io .
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