

I. Gaintorniio Ftfrari MPolittico M (S. Gavdenxio, Novara)
2. Gaodooiio Forrari - La HadoMia dog** aranci M(C K itu di S. Cristoforo. Vorcolli)
Defcndcnte Ferrari " Madonna in gloria fra Santi e devoti „
(Chiesa di S. Giovanni Battista, Cirie)
<li"i‘tnin.ili nelle valli prealpine: ca«telli. fortezze,
-ani n ari. e cui prospetto ili alenili I ra i più antichi
complessi iirhani-tici clic. pre—oche iiiiiniitati. «<>•
prav vivono in \arie pr«i\inei** ilei Piemonte.
I il grafico corredato ili fotografie dimostra poi la
succes-ioiie ilei pittori piemontesi e le loro relazioni
con le scuole italiane e straniere anche d'olire mare.
M ire »hie «ale ( numeri 7 e 8)
a guisa ili pre
m eva per viemmeglio far comprendere le manife-
•ta/.ioni d arle gotica e rinascimentale
espongono
copiosi saggi dell ultimo periodo romanico. \ i ri-
«alta il il grande Oocifisso in legno rivestito di la
mine d'argento e ili rame (arte romanica del secolo
decimosecondo), che proviene dal Duomo di (.asale,
(ampie, fra stanze e granili sale, contengono le
prove più tipiche della ingente produzione pitto
rica piemoiite-e: una per il Trecento, con tavole
di liaruaha da Modena, clic operò nella secondi
metà di quel secolo: una per il (Quattrocento, ca
ratterizzata soprattutto da G ian Martino Spanzotti.
di (lavale Monferrato, operante fra il I 180 e il
l.~>2.~>. maestro di (Giovanni \iitonio Mazzi, di De-
fendente herrari e di (rendami» (vioveuoiie; una
terza per gli artisti stranieri venuti a lavorare in
Piemonte o che lavorarono, all estero. *u ordina
zione di patrizi subalpini: la quarta per Defendente
F e rrari: la quinta per M arn ilo d* Alita e (rjndoltìno
da Horeto.
Defendente Ferrari, 'iato a (.hiva«*o dove tenne an
che bottega, operò tra il la i I e il làHà. in preva*
i