

Giovanni Antonio B aiti detto " il Sodom a,,: “ Vergine in gloria,,
(R Galleria Palatina, Firenze)
Bernardino Lanino " Adorazione dei M a*i.,
(Chiesa di Santa Croce, M crtara)
col tiglio )> pnqirietà pure «Iella Galleria di Brera,
il magnifico polittico in -ci tavole dalla Basilica di
Sau Gaudenzio di Novara e l'altro polittico, ugual
mente in *ei tavole, dalla cliie-a di San Gaudenzio
di \ arallo Se>ia.
Giovanni \utonio Bazzi. detto « il Sodoma ». nato a
\ercelli nel I ITT. morto a Siena n*‘l I 1*>. stillini
nella città natia con lo Spanzotti. nella cui bottega
«tette dal I 100 al I I0T. Salvo il periodo della prima
giov inezza, durante il «piale conobbe certo l'arte di
Leonardo, la sua attività «i svolse quasi sempre a
Siena, dove già lavorava nel I .">03. Si recò a Koma
verso il i;»08 e vi tornò dopo il L iL ’l. eseguendovi
opere a»«ai ammirate. La -uà fama toccò un alti*-
•imo grado dopo clic a Siena ebbe arricchito con «u-
perhe composizioni il Palazzo Goinunale e varie
chiese. La produzione di ipie»to iii'igne artista ver
cellese è molto e-te«a e abbondante di pezzi che go
dono di notorietà va-ta e meritata. Del «Sodom a»
'olio qui numerose opere che provengono dai Musei
di Koma. Firenze. Torino e Vercelli: tra l'altro il
celebre stendardo rappresentante da un lato « San
Sebastiano » ( Pitti - Firenze), la « Morte di Lucre
zia » I K. Galleria Sabauda - Torino), la «Sto ria di
Kea Silvia » (Palazzo \ enezia • Koma). « L 'A d o ra
zione di Gesù » ( Museo Borgogna * Nercelli).
Prima però di giungere alla -ala gaudenziaiia e a
quella del « Sodoma » ( V
-<>
e 2T). nella visita alla
Mostra s'attraversano -ette altri ambienti, di cui uno
custodisce nn gruppo di otto ligure ili legno dovute
ad artisti ignoti, rappresentante « La Pietà ». pro
veniente dal Museo Givico di Novara.
Nelle varie «lanze «i osservano interessanti dipinti di
Jacopo Jve rn i. Giovanni Perosino. Jacopo Pitlerio.
Gerolamo Giovenoue. Jacobiuo Loiigo. Pascale 0 i-
done. Giovanni Ma«sone. Bartolomeo Kubeo. (pio-
vanni Ganavesio. Daniele De Bosis. \mbrogio da
Tossano detto « il Bergognoiie ». e. come termine di
confronto. >i è opportunatameute esposto anche
un capolavoro di \ iuceuzo l oppa: la « Madonna io
trono fra Santi ». della Galleria Mala-pina di Pavia.
Degni di nota sono i quadri di autori stranieri, fra
i «piali vanno menzionati iu particolar
iidm
I
o
«pielli
«lei fiamminghi : un polittico a «piatirò tavole man-
«lato «lai Museo Givico «li Golouia. e«l un triltic«> <li
proprietà «lei marche-i Pensa «li >an Damiano. Le
«piatirò (avide emigrate iu Germania
attribuite
al pennello «li seguaci «li Buggero vau «ler Uevden,
erano «tate ordinate nelle Fiandre «lai patrizio
Glaudi«> V illa «li Gliieri. nella secomla metà «lei
(Quattrocento. Il trittico, rappresentante « Storie
della vita «li Gmhhe ». attribuit«> «la «pialcuim a ('or-