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, M ia Maddalena • Grappe di “C«drw atlantica (tanca, piantati nairaprile 1*17
superficie di mq. 3 1.0 0 0 caratteristica per i
>uoi bellissimi cipressi ed a ltri alberi secolari,
che è sta ta destinata a colonia estiv a ; — la
villa Genero della superficie di mq. 42.000,
ricca di magnifiche conifere, nella quale viene
particolarm ente cu rata la vegetazione del sot
tobosco, collezionandovi il maggior numero
possibile di piantine vivaci da fiore, alcune
delle quali non resisterebbero al clima della
parte piana della C ittà; — il Castello di Cavo-
re tto della superficie di mq. 110 .0 0 0 , per ora
tenu to a coltivazioni agricole, che v e rrà siste
mato gradatamente a parco; — la villa S. Se
verino acquistata nel 1937. della superficie di
mq. 70.00 0 di cui la parte già a parco sarà
m igliorata col p iantam ento di alberi di essenze
pregiate e la restante parte, attualm en te col
tiv a ta , che trovasi in fa vo revo li condizioni di
esposizione, verrà destinata, colia sistemazione
di cassoni e campi di coltivazione, alla mol
tiplicazione delle piantine o rnam en tali occor
renti per le aiuole della
Gttà
integrando così
la produzione delle serre di Grugliasco.
Non minore interessamento ha
posto la C ittà di Torino nel v a
lorizzare le zone adiacenti al Po
ed agli a ltri corsi d'acqua che
solcano la sua pianura.
Lungo il fiume regale che già
si adorna dei parchi del Valen
tino e del Michclotti è stato in i
ziato a monte della c ittà verso
Moncalieri il Bosco dell'Impero
che a v rà un ’ estensione di mq.
530.000. Nella prim avera 1937.
in seguito ad accordi in tervenu ti
tra il Comando della Milizia fo
restale e la civica Amm inistra
zione. con significativa manife
stazione alla quale han p arteci
pato A u to rità e popolazione,sono
state collocate a dimora le prime
2 000 piantine su una superfìcie
di mq. 3 0.000; in questo anno
sono p revisti piantamenti su una
superficie di mq. 52.000 in modo
da poter in breve volger d'anni
assicurare alla parte sud-est della
città una preziosa zona di agreste
e salu tare ornamento.
Lungo la Dora e la S tu ra im
portan ti lavori di arginatura e
di rettifica degli alvei, eseguiti
dalla C ittà di Torino, hanno con
sentito di ricuperare una super
ficie complessiva di metri qua
d rati 2 16 .0 0 0 che potrà esser
utilm en te destinata a p ian ta-
menti, con creazione di pioppeti
sperimentali.
In corrispondenza della Dora
è già in corso di sistemazione il Parco della
Pellerina che si estenderà su una superficie
di mq. 807.000 e p o trà soddisfare le esigenze
della parte nord-est della c ittà così come il
Parco Gerolamo Napoleone Bonaparte in re
gione S. Paolo, u ltim ato nel 1937, e che ha
una superficie complessiva di mq. 155.000, ha
corrisposto ai bisogni della parte sud-ovest
consentendo la formazione di campi sportivi
tra viali ombrosi ed ampie zone di verde.
La particolare a ttiv ità che ha dovuto e deve
svolgere il Servizio giardini ed alberate per
la realizzazione delle suaccennate iniziative del
Comune anche o ltre i lim iti del suo territo rio ,
non lo hanno distolto dal continuare ad assol
v ere il suo compito normale intensificando lo
sviluppo tan to dei giardini che delle alberate,
giovandosi di un 'ottim a attrezzatu ra di serre
e v iv a i proprii la cui importanza può desu
mersi da questi d ati riassun tivi:
Serre di Grugliasco
impiantate su un ter
reno di mq. 32.000 di cui mq. 800 di serre, mq.
1.600 di cassoni e mq. 7.500 ai campi di coltiva