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Febee Velini - U

m

vmoer di Bea (19 *).

11

csc dd Circolo degli Artisti, la famosa Tampa ■.

Egli ha anchc ornato con belle incisioni il libro cele­

brativo di Arrigo Frusta Ij sent ane del Circol

dj' Artista (Turni • Ij Brande 1951).

Quale valoroso fante piumato, nel 1932 collaborò

con il compianto scultore Giorgio (À-ragioli ad alle­

stire la mostra ilei Ixrsagliere nell'arte e nel 1936

ideò il 1

k

1manifesto celebrante il corpo fondato dal

<««•>.

Generale Lamarmora. Esegue altresì tempere, itici

sioni, punte secche ed è reputato maestro nell’arte

della xilografia ai segreti della quale iniziò augusti

personaggi.

Nell’aprile scorso partecipi) alla mostra del pae­

saggio pinerolese suscitando il vivo interesse della

popolazione subalpina. 1 tre scorci della Città dei

Principi d ’Acaia. da lui eseguiti di getto, trovarono

immediatamente gli acquirenti. Alla Mostra Nazio­

nale di Arte figurativa 1953. tenutasi nel Palazzo

della Promotrice al Valentino, presentò tre chiare-

visioni rodiate che furono fra le non troppe cose belle-

di quella discussa manifestazione. E che dire delle

nevi di Vellan? Con le loro tonalità vagamente cile­

strine hanno un'impronta inconfondibile, sembrano

appena cadute, sortici e palpabili.

Sarebbe- troppo lungo citare anche soltanto le

principali realizzazioni del bravo e socievole artista

di cui s’è cercato di tratteggiare la tipica figura, poi­

ché esse sono innumerevoli. Si ricorderà soltanto una

sua opera, che appare particolarmente significativa

all’estensore di queste note il quale ha una certa

dimestichezza con i lavori sotterranei, e cioè • 1 m i­

natori di Cogne ». esposto alla Promotrice di Belle-

Arti e che costituisce una virile esaltazione elei nostro

popolo forte e laborioso.

Come conclusione non rimane che augurare al

Felice Vellan. sempre animato da spirito giovanile,

di continuare a procedere, con immutata fetle e con

lo stesso entusiasmo, nel cammino elell’arte di cui

sa superare spavaldamente tutte le asprezze e le dif­

ficoltà.

Felice Vellan - Il mulino di Bruget (Belgio).