

255
Tav.
49
(2.2.1.)
Ex-L.
108911939
M.L.P.
258
Tav.
50
(2.1.2.)
Ex-L.
108911939
M.L.P.
259
Tav.
49/50
(2.1.1.)
Ex-L.
/0891/939
L.P.
260
Tav.
50
(2.7.)
CHIESA DI S. FRANCESCO DI SALES (SACRAMENTINE)
Via dei Mille 42
Chiesa e convento (ora ristrutturato per collegio universitario).
Edificio religioso di valore storico-artistico, pregevole esempio di realizzazione del periodo neoclassico.
Edificato su progetto dell'architetto Alfonso Dupuy tra il 1843 e il 1850; il pronao, benché previsto originariamente, fu
realizzato in seguito dal Ceppi (1874).
E.
OLIvERo,
1935. p. 30;
AA.VV..
Guida [...
1.
1982, p. 23.
257
Tav.
49
(2.1.4.)
M.L.P
.
CASA MICHELA
Via Cavour 40, Via della Rocca 20
Palazzina.
Tipico e significativo esempio di architettura di matrice neoclassica del Borgo Nuovo, di valore ambientale.
Progettata da Costantino Vigitello nella prima metà dell'Ottocento.
E.
OLIVERO,
1935.
CASA CLARETTA
Via della Rocca 27-29
Casa d'abitazione
Edificio di valore ambientale e documentario a struttura edilizia di rappresentanza del primo Ottocento.
Edificato su progetto di Costantino Vigitello nel 1835.
ASCT,
Progetti Edilizi,
f. 12/1835: G. BOGGIO, 1917.
PALAllO CONELLI DE' PROSPERI
Via della Rocca 33
Palazzo.
Edificio con pertinenze (giardino, scuderie, rimesse) di valore storico-artistico, rilevante esempio dell'edificazione
neoclassica del Borgo Nuovo.
Edificato su progetto di Giuseppe Leoni nel 1842.
E.
O
LI
VERO,
1935. p. 23.
MONUMENTO A GIUSEPPE GARIBALDI
Corso Cairoli
Monumento.
Opera di valore ambientale e di significato documentario del gusto plastico ottocentesco, in asse visuale con Via dei
Mille.
Ne fu autore lo scultore O. Tabacchi; inaugurato nel 1887.
M.L.P.
G.
MARZORATI,
1923,
p.
208.
261
Tav.
49
(2.0.1.)
Parziali
ex L.
10891/939
P.S.
COMPLESSO DI PIAllA CARLO FELICE ALL'IMBOCCO DI VIA ROMA
Piazza Carlo Felice, Piazza Paleocapa, Piazza Lagrange.
Complesso urbano pianificato.
Complesso neoclassico di valore storico-artistico e ambientale, costituito dalla parte di Piazza Carlo Felice all'imbocco
di Via Roma, delimitata da testate di isolato, realizzate secondo un disegno unitario di piano.
Il complesso è stato realizzato secondo un disegno unitario, planivolumetrico e di facciata, redatto da G. Lombardi nel
1822 dopo la distruzione della Porta Nuova e delle fortificazioni barocche, all'imbocco della Via Nuova (Roma) in
testar? ad un gran piazzale alberato (Piazza del Re). Gli edifici ad alloggi e negozi d'affitto sono stati edificati con
razionale soluzione architettonica negli spazi di cortile, negli spazi principali di circolazione interna (androni, porticati,
scale) e in tutti i corpi di fabbrica, principali e secondari.
ISTITUTO
DI ARCHITETTURA
TECNICA. 1968, vol. I, p. 1084, p. 1332.
328