

Luoghi di reperimento di oggetti di interesse archeologico, descritti con relazione
Presso Via Porporati (A7/1 )
Presso Via Foggia (A7/2)
Via Parma (A713)
Tra Piazza della Repubblica e il Cottolengo (A715).
Revisione'e sistematizzazione di
Micaeta
Viglino
per
te
relazioni,
di Laura Palmucci per le
schede.
RELAZIONI
Ambito urbano
« Corso Principe Oddone »
(7/1)
La relazione sull'ambito è così organizzata:
I. DEFINIZIONE
II. INDIVIDUAZIONE
III. QUALIFICAZIONE: III.I. Elementi urbanistici
1n.2. Elementi edilizi
111.3. Spazi di valore o interesse
ambientale elo di relazione
IV. CONNESSIONI
I. DEFINIZIONE
Ambito urbano
— delimitato da Corso Principe Oddone, Via
Sassari, Via Sale
rn
o, Corso Regina Margherita
- di carattere ambientale (con valore di bene)
- connotato prevalentemente
da tessuti aggregativi di analoga matrice culturale
prevalentemente a quattro piani, sviluppati lungo i
fronti viari e costituenti, per la fascia tra Corso Prin-
cipe Oddone e Via Biella, isolati chiusi legati al-
l'impianto urbanistico ottocentesco
— la cui immagine corrisponde all'espansione
urbana tardo-ottocentesca e novecentesca avvenuta
in margine alla ferrovia Vittorio Emanuele (Torino-
Milano), attuata a partire dal 1853.
II. INDIVIDUAZIONE
La perimetrazione dell'ambito coincide con
quella indicata dal Progetto Preliminare di Variante
al P.R.G.C..
La zona interessata ha come limiti
- a Ovest la barriera urbanistica costituita dalla
ferrovia Torino-Milano
— a Sud il Corso Regina Margherita, limite del
quartiere
— a Est edifici di pertinenza della Chiesa di Maria
Ausiliatrice
- a Nord la Via Sassari, al di là della quale si è
constatata una minore leggibilità dell'immagine
ambientale dovuta alla rarefazione dei tipi edilizi
connotanti.
Gli assi storici sono costituiti da
— Corso Regina Margherita, già sedime della cir-
convallazione napoleonica settentrionale e viale del-
la circonvallazione di metà Ottocento
- Corso Principe Oddone, già Corso Vittorio
Emanuele, a lato della ferrovia Torino-Milano.
III.
QUALIFICAZIONE
III.1. Elementi urbanistici
La vicenda di sviluppo e trasformazione del-
l'ambito può essere schematizzata nelle seguenti fasi
a)
organizzazione rurale del territorio, rilevabile
dal
PLAN GEOMETRIQUE l de la Commune de I
TURIN [...],
1805, e dal
Catasto RABBINI,
1866,
caratterizzata
- dall'esistenza di un parcellare agrario di grosse
dimensioni
— dall'esistenza di due cascine sul confine orien-
tale
dalla presenza dell'asse ferroviario Torino-Mi-
lano
b)
fase di impianto urbanistico della seconda
metà dell'Ottocento, rilevabile dalla
Carta detlo Sta-
to Maggiore Sardo,
1881, caratterizzata da
- prolungamento dell'asse rettore (corso Regina
Margherita) e conseguente tracciamento di una via-
bilità ortogonale, la quale definisce lotti regolari,
con persistenza di allineamento obliquo (vicolo
Grosso) risalente all'organizzazione precedente e
creazione del tratto diagonale di Via Masserano
— edificazione del blocco di isolati tra Corso Prin-
cipe Oddone e Via Biella e del fronte di quest'ultima
c)
fase di urbanizzazione successiva al
Piano
Unico Regotatore e d'Amptiamento
del 1908, carat-
terizzata da
— definitivo consolidamento dell'impianto edilizio
nei restanti isolati.
IIl.2.
Etementi editizi
Le classi tipologiche residenziali caratterizzanti
l'ambito e legate alle sue vicende di sviluppo e tra-
sformazione urbanistica sono:
Edifici rurali a corte,
appartenenti alla fase di urba-
nizzazione
a.
Sono edifici in origine destinati all'at-
tività agricola, non allineati sui fronti stradali (cfr.
Via Salerno 13), con caratteri tipizzanti assimilabili
al Tipo 14
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