

Case da reddito delta seconda metà dett'Ottocento,
appartenenti alle fasi di urbanizzazione
b
e
c,
e pre-
valentemente all'ultimo quarto del secolo. Sono
edifici residenziali destinati all'affitto, spesso ospi-
tanti negozi (cfr. Via Brindisi 2; Vicolo Grosso an-
golo Via Maria Ausiliatrice 43), con caratteri tipiz-
zanti assimilabili al Tipo 2
Case dett'inizio Novecento,
appartenenti alla fase di
urbanizzazione
c
e prevalentemente al primo ven-
tennio del secolo. Sono edifici residenziali destinati
all'affitto, spesso ospitanti negozi (cfr. Via Brindisi
I1, 15, 19; Corso Principe Oddone 36 angolo Via
Brindisi), con caratteri tipizzanti assimilabili al Ti-
po 7.
III.3.
Spazi di valore o interesse ambientale elo di
relazione
Piazza Maria Ausiliatrice (esterna al perimetro
dell'ambito) è uno spazio avente carattere di luogo
di vita sociale, fortemente caratterizzato dalle quinte
edilizie omogenee, dalla presenza della chiesa
(scheda 49) e da monumenti celebrativi: lo spazio
assume valore ambientale, anche per il rigoroso di-
segno dell'impianto planimetrico.
IV. CONNESSIONI
L'ambito presenta collegamenti storici con
l'ambito
1/3
nel Quartiere 1, al di là di Corso Regina
Margherita, lungo la frangia della ferrovia.
formazione tra Ottocento e Novecento intervallati da
piccole industrie, sviluppati linearmente lungo i
fronti stradali e organizzati a corte, per lo più a
quattro piani con maniche interne generalmente a
due piani
— la cui immagine corrisponde alla espansione
urbana tardo ottocentesca entro la Cinta Daziaria del
1853, in zona di progrediente destinazione industria-
le attigua alla barriera daziaria di Milano.
II. INDIVIDUAZIONE
La perimetrazione dell'ambito coincide con
quella indicata dal Progetto Preliminare di Variante
al P.R.G.C..
La zona interessata ha come limiti
— a Nord la barriera urbanistica costituita dal Cor-
so Novara, già sedime della Cinta Daziaria del 1853
— a Est e a Ovest la direttrice di sviluppo extraur-
bana di Corso Vercelli e l'asse storico di Corso Pon-
te Mosca (ora Corso Giulio Cesare)
- a Sud la Via Carmagnola che delimita una zona
industriale pressoché coeva all'insediamento del-
l'ambito.
I principali tracciati viari interessanti l'ambito
sono costituiti da
- tratto di Corso Vercelli, sul tracciato della antica
Strada di Vercelli e della Pianura Padana fino al
limite della « barriera » di Milano
— Corso Novara, sedime della Cinta Daziaria del
1853
— Corso Giulio Cesare, nel tratto più recente co-
stituito dall'asse, consolidato nella sua importanza
dal collegamento della città con l'autostrada Torino-
Milano.
Ambito urbano
« Via Cuneo »
(7/2)
La relazione sull'ambito è così organizzata:
I. DEFINIZIONE
Il. INDIVIDUAZIONE
111. QUALIFICAZIONE: llI. I. Elementi urbanistici
111.2. Elementi edilizi
111.3. Spazi di valore o interesse
ambientale e/o di relazione
IV. CONNESSIONI
I. DEFINIZIONE
Ambito urbano
- delimitato da Corso Novara, Corso Giulio
Cesare, Via Carmagnola, Corso Vercelli
— di carattere ambientale (con valore di bene)
— connotato prevalentemente
da tessuti edilizi aggregativi continui di analoga
III.
QUALIFICAZIONE
III.1. Elementi urbanistici
La vicenda di sviluppo e trasformazione del-
l'ambito può essere schematizzata nelle seguenti fasi
a)
organizzazione rurale del territorio, rilevabile
nel
PLAN GEOMETRIQUE I de ta Commune de l
TURIN [...], 1805,
confermata nel
Catasto RABBI-
NI,
1866, nella
Carta detto Stato Maggiore Sardo,
1881,
che, ancora nell'ultimo Ottocento (nonostante
l'insediamento di industrie nei lotti confinanti), ap-
pare caratterizzata da
— grande strada di collegamento extraurbano di
antico tracciato
— presenza della Bealera Nuova di Lucento (Navi-
glio)
— presenza di un elemento edificato (Cascina il
Palazzotto).
Di questa fase permangono leggibili il tracciato
dello stradone (attuale Corso Vercelli) ed elementi
residuali del tracciato del canale e della cascina
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