

di Corso Giulio Cesare), con caratteri tipizzanti as-
similabili al Tipo 2, variante
c
Case detl'inizio Novecento,
appartenenti alla fase di
urbanizzazione
c
e prevalentemente ai primi due
decenni del secolo. Sono edifici residenziali destina-
ti all'affitto, talvolta ospitanti negozi (cfr. Via Ci-
gnaroli 2, 6; Via Rivarolo 11), con caratteri tipizzan-
ti assimilabili al Tipo 7.
I1I.3.
Spazi di vatore o interesse ambientale elo di
relazione
Gli spazi aventi carattere di luogo di incontro e
di vita sociale, definiti da ambiente edilizio forte-
mente connotante, sono principalmente
- l'insieme delle Vie Mameli, Lanino, Borgo
Dora, S. Simone a Sud della Via Andreis e il tratto
di Via Borgo Dora e Piazza omonima, nella zona
trasversale rispetto all'antico tracciato del Canale
dei Molassi (Pellerina-Martinetto), connotato dalla
presenza del mercato settimanale (sabato) dei robi-
vecchi, il «Balein», con grado di centralità almeno
cittadino; da un tessuto commerciale minuto e dalla
persistenza in alcuni tratti delle antiche quinte edili-
zie e della antica pavimentazione in acciottolato
- il tratto di Corso Ponte Mosca (ora Giulio Cesa-
re) caratterizzato dalla presenza della Stazione fer-
roviaria Ciriè-Lanzo, dalla Chiesa di S. Gioacchino,
da una doppia alberata di faggi rossi e dall'attesta-
mento e fuga visuale del nucleo storico-artistico di
Piazza della Repubblica.
IV. CONNESSIONI
L'ambito ha collegamenti storici con l'ambito
111 nel Quartiere 1, al quale è saldato lungo il Corso
Regina Margherita e lungo il nucleo storico-artistico
di Piazza della Repubblica tramite l'asse di simme-
tria a.4 « Via Milano - Corso Giulio Cesare», stori-
camente strutturante il processo di espansione urba-
nistica verso Nord; ha collegamenti, inoltre, con
l'ambito «Borgata Aurora» dello stesso Quartiere
7,
al quale è collegato strutturalmente tramite il Ponte
Mosca.
Ambito urbano
« Corso Regio Parco » (7/4)
La relazione sull'ambito è così organizzata:
I.
DEFINIZIONE
ll. INDIVIDUAZIONE
III. QUALIFICAZIONE: I11.I. Elementi urbanistici
1ll.2. Elementi edilizi
Ill.3. Spazi di valore o interesse
ambientale e/o di relazione
IV. CONNESSIONI
I. DEFINIZIONE
Ambito urbano
— delimitato da Corso Regio Parco, Corso
Verona, Lungo Dora Firenze
- di carattere ambientale (con valore di bene)
— connotato prevalentemente
dalla architettura delle sponde fluviali della Dora,
da tessuti edilizi aggregativi continui sviluppati lun-
go i fronti viari di forte connotazione ambientale
costituenti isolati chiusi, con tipi edilizi residenziali
in prevalenza a quattro, cinque piani frammisti ad
edifici produttivi, legati all'urbanizzazione tardo
ottocentesca, compresi tra l'asse settecentesco del
Regio Parco e la Cinta Daziaria del 1853, con svi-
luppo edilizio ascrivibile soprattutto all'inizio del
Novecento
- la cui immagine urbana corrisponde alla fase
di consolidamento edilizio sui terreni inedificati en-
tro la cinta daziaria ottocentesca e di sviluppo con-
seguente al
Piano Unico Regotatore e d'Amptiamen-
to
del 1908.
II. INDIVIDUAZIONE
La perimetrazione dell'ambito coincide con
quella indicata dal Progetto Preliminare di Variante
al P.R.G.C.
La zona interessata ha come limiti
- a Sud e a Est la fascia fluviale della Dora
- a Nord e a Ovest i Corsi Verona e Regio Parco,
oltre i quali si constata una minore leggibilità del-
l'immagine ambientale, dovuta alla rarefazione dei
tipi edilizi connotanti.
Interessa l'ambito l'asse storico del Regio Parco,
storicamente consolidato.
III. QUALIFICAZIONE
III.1. Etementi urbanistici
La vicenda di sviluppo e trasformazione del-
l'ambito può essere schematizzata nelle seguenti fasi
a)
organizzazione rurale del territorio rilevabile
nel
PLAN GEOMETRIQUE I de ta Commune de I
TURIN [...1.
1805, nel
Catasto RABBINI,
1866, e
ancora nella
Carta detlo Stato Maggiore Sardo,
1881, caratterizzata da
- asse rettilineo di collegamento dal Ponte delle
Benne al Regio Parco (Corso Regio Parco) in tan-
genza al Cimitero Generale, oltre la cinta daziaria
— Canale del Regio Parco in parallelo all'asse via-
rio con filare di alberi
— presenza di un unico edificio, la cascina Bernez-
zo, sul fronte viario
b)
prima fase di impianto urbanistico tardo-ot-
tocentesco, sul supporto del
Piano Regolatore per
t'amplificazione delta Città ottre Dora e nella re-
423