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I MARMI SCRITTI DI TORINO E SUBURBIO
Anno
CI:)
J:)
CCLXXXVIII
XVI Kal. sep.
Hiaeintvs Amedevs Vagnonvs episeopvs
Et abbas S. Mavri Tavr.
Aedem
Divo Silvestro pontif.
A. D. Vietore primo praesvle
Dieatam
Neenon aram svb titvlo S. S.
Saeravit
In dominicam II oetob. anniversario dedicationis
Indieto
Sodalitas ad ecclesiae decvs vigil
Perfeeerat mvnierat.
~I
Altre poche epigrafi posteriori, e già riferentesi a questo
secolo vengono intralasciate.
XXXII.
SS. SUDARIO
.Questa Confreria cominciò a fiorire nel 1575, nel qual
anno eccitatasi la divozione alla Santa Sindone, che i Duchi
di Savoia
conserv~vano
nell'Oratorio del loro palazzo, questa
fece si che i parrocchiani della cura di S. Pier del Gallo
S.
Pelri de curie ducis
usassero il sabato di ogni settimana
recarsi processionalmente a venerare quel sacro linteo. E
nella guisa che i piemontesi residenti a Roma avevano otte·
nuto in quell'anno da Gregorio XIII di erigere una Con–
freria sotto
il
titolo del Sudario, essi pure ebbero secondata
il loro desiderio nd 1598. La prima sede fu nell'or citata
chiesa di S. Pietro, e questa abolita ed unita alla Metropo–
lit~na,
la Confreria passò in via provvisoria alla chiesa di
S. Maria di Piazza, loc,hè avvenne negli anni 1727 ,e 1728,
ed
il
12
giugno del successivo anno questa Confraternita