

STORIE DELLA MONARCHIA
(Orazioni di obbedienza)
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richi per i beni da loro posseduti e di
già catastati (1630-1702).
=
(Ms. Arch. St. Tor: - Inv. voI. 79,
(mat. eccles.); p. 169, cat. 11, m. 1.
(1519).. - GRAVERE! (Conte delle). Relazione
storIco-cronologiCa dell' uso, e pratica
delle materie ecclesiastiche, giuflsdizio–
nali ed economiche sugli antichi Stati
della Corona di Savoia; divisa in due
parti. 1716.
=
(Ms. Arch. St. Tor. - Inv. voI. 79,
(mat. eccles.); p. 31, cat. l, m. 12, ed
altra copia in m. 13.
Del Presidente Antonio Cauda di Casellelle.
(1520).-
*
MEMORIE degli usi del Piemonte
in riguardo alle materie ecclesiastiche.
=
(Ms. Arch. St. Tor. - Inv. voI. 79,
(I,llat. eccles.); p. 78, cat. l, m. 34.
(1521). - CAISSOTTI (Co. Carlo Luigi) Proc.
Gen. di S. M. - Narrazione storica e le–
gale della materia beneficiaria contro–
versa colla Corte di Roma.
=
(Ms, Arch. St. 'l'or. - rnv. voI. 79,
(mat. eccles.); p. 46, cat. 1, m. -21.
È
notissimo l'aneddoto del lumicino col quale vegliava
in povera soffilla che fu cagione del suo innalzamento.
Diventò gran cancelliere (
n68),
conte, poi marchese di
S. Viltoria, di S. Maria e di Verduno, Morì nel -li79.
(1522). --
*
RELAZIONE istorica degli usi che
si osservano ne' dominii d'Europa circa
la pubblicazione ed esecuzione delle
Bolle e Rescritti forastieri, e di quanto
si è sin ora praticato ne' Stati di S. M.
di qua da' monti coì progetto di diversi
rimedi stati suggeriti da' suoi Ministri
(sec. 18°).
=
(Ms. Arch. St. Tor. - Inv. voI. 79,
(mat. eccles.); p. 118, cat. 6, m. 1.
(1523). -
*
COMPILAZIONE degli usi e con- .
suetudini ·de' Stati di S. M. e de' suoi di–
ritti nelle materie ecclesiastiche, de' be–
nefizi e
~iurisdizioni,
relativamente alle
istruziolll date ai Senati,
li
5 luglio 1728.
=
(Ms. Arch. St. 'l'or. - Inv. voI. 79,
(mat. eccles.); p. 61, cat. l, m. 27.
(1524). -
*
RELAZIONE degli interessi che
S. A.
R.
può avere nella Corte di Roma
e le differenze per
li
medesimi. 1698.
=
(Ms. Arch. St. Tor. - Inv. voI. 79,
(mat. eccles.); p. 8, cat. l, m. 3.
(1525). -
*
RISPOSTA alle rimostranze fatte
dal sig. Avvocato concistoriale Sardini,
sovra l'editto de' 18 settembre 1697 e re–
scritti dei 12 maggio e 3 d'agosto 1700
successivamente pubblicati dai signori
Delegati della riunione del registro.
=
(Ms. BibI. S. M. - St p. 880 - sec.
18° - f.
ti;
154 csn.
.
Cf.
il
nO
1452.
(1526). - MORENO ' (Ottavio) Canonico. -
1storia delle relazioni della Reale Casa
di Savoia colla Corte di Roma sino al–
l'anno 1742. (1834).
=
(Ms. Arch. St. Tor. - 2 v. f.O
,
(1527). - MORENO (Can. Ottavio). Cenni in–
torno alle relazioni tra le Corti di Sar–
degna e di Roma dal 1675 al 1742. (1834).
=
(Ms. Arch. Stato. - (Estratto).
=
(Ms. Bibl. S. M. - St.
p.
900; -
fO;
409 csn.
(1528). -
*
RELAZIONE storico-legale delle
trattazioni ed adeguamenti seguiti fra
la Maestà del Re di Sardegna e S. S: Be–
nedetto XIII dalli 12 luglio 1730 ai 20
novembre 1731.
=
(Ms. Arch. St. Tor. - Inv. voI. 79;
(mat. eccles.); p. 62, cat. 1, m. 28.
(1529). -
*
RELAZIONE di tutte le differenze
che vertivano tra la Corte di Savoia e
quella di Roma circa gli Editti e Contro–
Editti, Traffiggio del Vercellese, la no–
mina a benefizi, spogli e vacanti, vica–
.riati foranei, terre della chiesa d'Asti,
Montafia, Cortanze e/Cisterna; la prigione
del p. Mallet... per un amichevole com–
ponimento di dette differenze, 1703.
=
(Ms. Arch. St. 'l'or. - Inv. voI. 79;
(mat. eccles.); p. 15, cat. l, m. 7.
" Col nome di
Trafligio
o forse meglio
Trafiggio;
venne
chiamata una imposta che il Vicario Capitolare Cusano,
nel
n02
aveva gravata snl clero vercellese e che fu disap–
provata dal Senato di Piemonte.
Se non vado errato, essa riflelleva
il
taglio dei rami
delle piante, una specie di
foresta~gio
sui beni beneti–
ciali
(Lettera del Gomm. Garlo Dionisotti ad .-1ntonio
Manno, da l'orino,
27
(ebbmio
,1882).
(1530). - SARDINI (Abate). Relazione sto–
rica e legale a Sua Santità, della Sovra–
nità spettante alla Real Casa di Savoia
sopra
i
feudi ecclesiastici del Piemonte,
controversi colla Corte di Roma. 1725.
=
(Ms. Arch. St. 'l'or. - Inv. voI. 79,
(mat. eccles.); p. 48, cat. l, m. 2"2.
(1531). - PANEALBO (D. Emanuel Philiber–
tus). Adnotationes legales historicre ad
expositionem Brevis Clementis VIII con–
firmantis indulta Summorum Pontificum
super collationibus beneficioruni Regiae
Sabaudae Domui elargita.
=
(Ms. Bibl. Arch. St. 'l'or. - H. v, 15;
f.o p.
B.
b~(~)
- Orazioni di obbedienza.
Queste orazioni venivano pronunziate dagli
Ambascia–
tori di obbedienza
o straordinari, che si spedivano al Papa
in occasione rlella sua elezione e per solenni avvenimenti,
ed el'ano ricevuti con
ingresso
solenne e
cavalcata,
spesso
ospitali e traIla
ti
e poi recalisi in
treno,
ammessi a
pub–
blica udienza.
L'oratore, em spesso un magistrato od un
letterato che accompagnava l'ambasciatore ; principe o
grande gentiluomo:
l.
Bibliogr. lIorica
(Stampato
il
12
marzo 1882).