Table of Contents Table of Contents
Previous Page  168 / 442 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 168 / 442 Next Page
Page Background

m

tissimo ed assai stimato nella sua terra, avrebbe desiderato

di averlo seco nella coltivazione dei vasti poderi, ma dovette

cedere

a l l a

prepotente vocazione ed al fermo proposito del

figlio, il quale si diede a percorrere la carriera medico-chi­

rurgica nell’Ateneo Pavese, dove conseguiva la Laurea dot­

torale nel 1854: poco dopo otteneva anche quella di Perito

zooiatro e di Veterinario aggregato alla R. Scuola Veterinaria

di Milano. N el 1855 il

G

i b e l l i

otteneva in isposa la so­

rella del Prof. Paolo Mantegazza, ora senatore del Regno,

donna di alto sentire e ricca di ogni virtù.

Nel

G

i b e l l i

,

già fin

d a

quando attendeva allo studio

delle discipline mediche, si manifestavano i prodromi di una

vera e profonda passione per le Scienze naturali, per la

Botanica in particolare, e per l ’insegnamento: già nei ritagli

di tempo che l ’esercizio del suo ministero gli concedeva, Egli

si dedicava, a corpo perduto, allo studio dei vegetali, rac­

cogliendo, osservando, classificando, scrivendo, e mettendo cosi

le prime basi della sua splendida carriera futura, e di quella

classica raccolta che ora figura fra le preziose nel R. Istituto

Botanico di Torino.

Venne così ad essere nominato dapprima Assistente alla

cattedra di Botanica dell’ Università di Pavia, poi (1859)

Assistente alla cattedra per l ’insegnamento dell’ Agraria

presso la Scuola di Medicina veterinaria in Milano, poi Assi­

stente a ll’ Orto Botanico nell’ Ateneo Pavese. Insegnò pure

nel R. Liceo Ugo Foscolo di quella città e fu infine inca­

ricato delle lezioni di Botanica nell’Università stessa, in so­

stituzione dell’Ordinario, assente, prof. Garovaglio. Nel 1864

fu nominato Professore ordinario di Botanica presso la Scuola

d’Agricoltura di Milano, al quale ufficio onorevolissimo sì, ma

forse non troppo consono alle sue aspirazioni, il

G

i b e l l i

rinunziò volontariamente, per assumere quello di Assistente

al Laboratorio di Botanica crittogamica nella R. Univer