cuotere una belva,
e
figure di dame, di ca
valieri e di animali, ma non vi so scorgere
nè Amedeo VI, nè Giovanni II Paleologo, e
faccio un atto di fede !
Ma senti che cosa dice di questa sella il
sig. G
onse
.
« Une selle de chevàl (!?) du XV siècle (?!),
« de travail français, malheureusement assez
« restaurée ; cette selle, ou sont représentées
« des scènes ayant trait à Jean V (!?!?) Palèo-
< logue et à Amédéo V I de Savoie, provient
t de l ’antique famille des marquis de Monfer
rat; etc. Che
la sella
sia
da cavallo
non
è certo; è
una
sella
che si può
fermare
sulla
groppa
, dice il Vocabolario della Crusca,
del
cavallo e di altri animali da soma.
Che sia
del XV secolo, non voglio impugnarlo, sebbene
i personaggi che, secondo il Catalogo, vi sono
rappresentati, vivessero nel secolo X IV ; e
certo avrebbe dovuto farla fare uno dei pro
tagonisti, il Paleologo. Che sia
lavoro fran
cese
pazienza; l’arte italiana non vi perde
nulla. Mail guaio grosso sta qui:
Giovanni V
Paleologo
è tra i
Giovanni
che han da ve
nire; perchè tra’ Paleologi non ve ne furono
al mondo che due : Giovanni II (il primo fu
l’ultimo degli Alerami) marchese III, e Gio
vanni III marchese VII. Finalmente a quel
«
provient
de l ’antique famille des marquis
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