della pittura
è
là per provarlo, e non la ho
fabbricata io.
Il
S
alterio
(N.
6),
appartenente alla Cat
tedrale di Albenga, non
è
descritto bene. Ma
debbo dichiarare, ad onore del vero, che il
Collega, se si fosse fatta la ristampa del Ca
talogo, come era desiderio della Commissione,
avrebbe riformata la
descrizione.
Il codice : Le
R
ive lazio n i
di
S.
B
r igida
ha
bellissime miniature paginali, e sarà del se
colo XIV , ma della fine.
«
Le Roy Modus et la Reine rado,
primo
« libro di caccia e romanzo allegorico del se-
« colo X IV »,
è
un bellissimo codice di stile
francese e del secolo accennato, e porta la
firma del duca Giovanni di Berry cui appar
tenne. Il collega cav. Pietro Vayra ne fece
un’accurata illustrazione nelle
Curiosità di
storia subalpina
, e ne deve essere molto
encomiato.
Il «
M
essale
R
omano
(N.
9)
»
è
un prezioso
codice, e secondo la nota che lo illustra sa
rebbe stato eseguito per Fra Niccolò Cardi
nale di S. Sisto, che mori in Avignone nel
1382. Le due miniature paginali sono impor
tantissime per i costumi delle figure, papi,
cardinali, vescovi, milizie e popolo. In una
è la Crocifissione, nell’altra il Giudizio finale.
È, per fermo, lavoro francese, ed il signor
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