Di Torino, osserva il « Piatto policromo...
« con pittura (!!) rappresentante il Miracolo
« del SS. Sacramento », di N. 9; i « Vasi
« di Majolica » (N. 50-55) dell’ Ospedale di
S. Giovanni; i « Due piatti ottagonali », di
N. 203 e 204, e tacio di altri.
Di Vinovo poi, ecco qui nella vetrina A,
tazze da caffè, e statuette e gruppi grazio
sissimi di porcellana. Osserva al N. 44 la
« Tazza e piattino con medaglioni in violaceo
« effigianti Vittorio Amedeo III e Ferdinando
« di Borbone ».
— Ma mi pare che i due ritratti sieno di
sesso diverso, dunque se uno è di
Vittorio
Amedeo,
l ’altro dev’essere di
Ferdinanda.
— Cioè di
Maria Antonia Ferdinanda
di Borbone di Spagna,
e non Ferdinando,
nè di Borbone assolutamente, chè varrebbe
della casa di Francia. Guarda ora (N. 49
e 50) i due « Medaglioni
biscuit...,
ritratti
« di Vittorio Emanuele III e Ferdinando di
« Borbone ».
— Oh! Vittorio Emanuele III? Davvero
non si potrebbe immaginare sproposito così
madornale ! E anche questo Vittorio Ema
nuele III, che di là ha da venire, aveva per
moglie un
Ferdinando di Borbone
Ah,
ah, ah! E quel
biscuit
che cosa significa?
— Porcellana cotta due volte, e senza co— 232 —