Table of Contents Table of Contents
Previous Page  267 / 342 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 267 / 342 Next Page
Page Background

— 2 3 1

sala, che se non isbaglio sono 284 (parlo dei

numeri messi a catalogo, perchè qualche nu­

mero comprende due e più oggetti), 124 sol­

tanto appartengono al Piemonte ed alla L i­

guria ; 36 ad altre fabbriche d’Italia ; e 124

(dico

centoventiquattro)

a paesi stranieri.

Fra questi ultimi è da osservarsi il grande

Vaso di porcellana di Rodi

( esemplare pre­

ziosissimo)

», distinto col N. 171.

Il signor

G

onse

,

che nel suo articolo ne ri­

porta il disegno a pag. 85 lo dice

en fayence,

ma è una inesattezza ; è proprio di porcellana.

Delle fabbriche di Savona ti additerò i due

grandi « Vasi (N. 83 e 86) con stemma di

Casa Savoia Carignano

»,

ed il bel vaso (della

forma di quello antico del Museo Capitolino)

con medaglioni ed ornati di pittura policroma,

il quale, è stato cacciato in piena oscurità

sotto la vetrina B, affinchè si potesse vedere

meglio. Sul Catalogo non è nè pure registrato,

ma porta il N. 29. Leggi a questo numero

e non ti scandalizzare.

« 29 — Piatto bianco-turchino di

T

orino

.

Sig. Sansone Sacerdote.

— Capisci che esattezza? Ora, vedi quei

due

vasi

che lo fiancheggiano? Hanno il

N. 31. Leggi.

« 31 — Piatto ottangolare bianco-turchino

« di Torino ». — Chiama e rispondi!