collo stemma senza il Col'are, sotto la reg
genza di Madama Reale, che cessò nel 1648.
Dei primi quattro credo che sia stato fondi
tore un tale Antonio, di Domenico, di Giorgio,
bombardiere in cittadella, dei quali fece la
stima Mario d’Aluigi, perugino, orefice e zec
chiere ducale, e Segurano d’Ormea fonditore
di S. A. Il mandato di pagamento porta la
data del 25 di decembre 1575 e dice così:
« Pagate a Domenico di Giorgio la somma
di scuti trentatre......che gli sono douuti per
la fattura di tredici vasi di mettallo posti nel
nostro giardino, come appare per l’attesta
zione allegata, li quali furono fatti da suo
figliuolo ecc. ». Degli altri non so dirne l’ar
tefice, e non voglio inventarlo; ma è certo
che non fu Simone Boucheron, perchè furono
colati tra il 1630 e il 1648, cioè a’ tempi di
Vittorio Amedeo I e della Reggenza. Il Cata
logo dice che tutti furono «fusi probabilmente
in occasione del matrimonio di Emanuele Fi-
liberto con Margherita di Valois » (p. 13).
Ma chi ha dettato queste parole non ha, cer
tamente osservato che due dei quattro vasi
hanno lo stemma, senza il Collare dell’Ordine.
Dunque, quelli col Collare sono del tempo di
un Duca maritato con una Principessa di
Francia, gli altri due del tempo della Reg
genza della vedova duchessa, cioè tra il 1630
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