

letti, anche oggidì, in tutto il mondo. I greci
antichi la chiamavano
Keraunia,
i moderni
l ’addomandano
astropelékia ;
i latini la dis
sero
ceraunium ;
in Francia, le scuri di
pietra sono pei contadini
pierres de foudre,
pierres du tonnerre;
in Inghilterra, sono
dette
thunderbolt, thunderstone ;
in Alle-
magna,
donnerkeile donnerstein, donner-
p fe il
,
Strahlpfeil
,
strahlke il;
in Olanda,
donderbeitels, dondersteen;
in Danimarca,
tordensleen
o
tordenkile;
in Irlanda,
skrug-
gustein o thrym ill;
nella Svezia,
ask viggar
o Thors viggar;
in Ungheria,
lapos men-
nykolanzos mennyko, Iften mzila
e
vil-
lamko;
e, per finire, in Piemonte,
pera del
tron,
in altre regioni d’Italia,
pietra del fu l
mine
e
saetta.
Avrei materia per molte pagine, se volessi
continuare sullo stesso argomento; ma credo
che bastino queste poche notizie, per chia
rirti l ’antichissimo, ma non preistorico, uso
di questi amuleti, e continuo a far la mia
parte.
Eccoci alla
Età del bronzo.
Anche questa
è da’ paletnologi divisa in due periodi : primo
e secondo, de’ quali la separazione è molto
difficile, come difficile è lo stabilire il prin
cipio ed il fine di essi. Perciò, per non oltre
passare il limite che mi sono prefisso, e per
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