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U h to là a V illa Ite r

monio nel 1935, a condizione che risultino iscritti nella popolazione

stabile di Torino, che l'età dello sposo sia compresa tra i 25 e i 30

anni; età questa ritenuta più atta a procreare una prole sana e

vigorosa.

Per favorire la natalità: Concessione dei premi ricordati nella pre­

messa (di cui attualmente fruiscono le sole famiglie povere con al­

meno quattro figli minori di anni 18 le quali durante l'anno si accre­

scano di un altro figlio) a tutte le famiglie povere con almeno due

figli di età inferiore ai 18anni le quali, nel 1935, siano allietate dalla

nascita di un altro figlio.

Per aver diritto ai premi di cui sopra è sufficiente che le famiglie

risultino iscritte nella popolazione stabile di Torino.

L'istituzione di tali nuove provvidenze ispirate a criteri di lar­

ghezza. importa come ovvio un notevole aumento della spesa come

sopra deliberata di L. 350.000.

Tale maggior spesa può, per intanto, venire determinata in

L. 150.000.

La Consulta ha espresso il suo favorevole parere su tutti gli

argomenti.

Durante la seduta hanno interloquito i consultori: Gastaldi,

Bernocco, Donvito, Monti Enrico, Monti Leonardo, Parea, Soletti

ed altri.

Un ricevimento « (li a tte ri della **Comèdi» Fran ca te ,,

Per iniziativa del Segretario Federale e del Podestà è stato offerto

il 17 aprile alle attrici ed agli attori della «Comédie Francaise »,

provenienti da Genova, un ricevimento nelle eleganti sale del

Circolo del Littorio, che si sono affollate di autorità e di un'eletta

accolta di signore.

Al loro ingresso gli artisti sono stati fatti segno ad un applauso

di viva e schietta simpatia. Ricevuti dal Segretario Federale e dal

Podestà, essi sono stati accompagnati nel salone principale, dove

li hanno seguiti tutti gli invitati e dove è stato servito un sontuoso

rinfresco rallegrato, in omaggio agli ospiti, da scelta musica francese

eseguita da un'orchestra.

Il Podestà con un francese impeccabile, ha dato il benvenuto

agli illustri artisti, esprimendo la speranza che essi conserveranno

un buon ricordo dell'Italia e di Torino, che si onora di averli ospiti

accettissimi. Ricordando Stresa, ha soggiunto che la tournée si è

compiuta e si finisce mentre l'Italia e la Francia sono unite per assi­

curare la pace all'Europa, ed ha concluso, tra grandi acclamazioni,

bevendo alla fraternità latina.

Ha risposto Emile Fabre, ringraziando il Podestà per le sue

felici e ispirate parole e terminando con una fervida esaltazione della

giovinezza.

La “ Casquette „ a V illa Rey

I

torinesi, fedeli alle loro antiche tradizioni, hanno lasciato i

comitive la Città nelle prime ore di lunedi 22 aprile per celebrare

all'aperto la Pasquetta. Ma il più imponente esodo si è verificato

dopo mezzogiorno, verso la Villa Rey, settecentesca villa ora di

proprietà municipale, concessa dal Podestà per la festa indetta dal

Circolo del Littorio. Festosissimo è stato l'arrivo dei gitanti alla

villa e liete e gioconde sorprese hanno avuto i convenuti, quali il

ballo pubblico a palchetto come nelle sagre campagnole, il teatrino

di Gianduia, allestito dal comm. Lupi, giuochi sportivi, lotterie e

gare che tennero animati l'artistico parco della villa.

Eleganti costumi subalpini indossati da leggiadre fanciulle met­

tevano tra la folla una vivace nota di colore.

S. E. il Prefetto, il Segretario Federale, il Podestà ed altre perso­

nalità onorarono con la loro presenza la simpatica festa e si tratten­

nero lungo tempo a Villa Rey fatti segno a vive manifestazioni di

simpatia.

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n on u Talentino

In occasione dell’ultima giornata della Mostra della Moda, il

Comitato Manifestazioni Torinesi ha organizzato un concorso di

eleganza per automobili ed un corso floreale al Valentino. Le due

manifestazioni hanno avuto un brillantissimo esito.

Al corso ed alla battaglia dei fiori ha assistito un fittissimo pub­

blico ed hanno preso parte numerosi carri, automobili e motocicli

riccamente infiorati.

Il Dopolavoro Aziendale del Pubblico Impiego ha pure parteci­

pato al corso con un carro, rappresentante un « angolo di giardino ».

che è stato allestito con rapidità e buon gusto dal personale dipen­

dente dail'Officina municipale ed infiorato dai giardinieri del Ser­

vizio municipale giardini. Al carro i stato assegnato il quarto

premio.

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