MOTTI STORICI SABAUDI
COMMENTATI ED ILLUSTRATI -1914-1932
MARGHERITA
D I
VALOIS
D u c h e s s a d i B e r r y
MOGLIE DI EMANUELE FILIBERTO
(1524-1574)
1)
CONCORDIA
« Con
la concardia [— agni dis
senso scampare].
2) TU SOLA CLAUStfTI, SIC OMNIA SER-
VANTURI
-
Tempio di Giana. Tu soia (a Paca) lo
chiudesti, casi tutta è salva.
Questi due motti stanno sul rovescio del
doppia
filiberta d'ora,
come su quello
triplo,
della serpe che
avvince un masso di frecci* col breve:
3)
HERCULEO VINCTA NODO
-
Stretta da un
nodo erculea,
la nuova Duchessa intese partecipare
si sudditi i sentimenti lodevoli dell'animo suo, rivolto
tutto ad assicurare loro una pace proficua.
4) N IK L m e EXPECTES «
Mente quaggiù
{=
sulla
terra) devi aspettarti.
5)
DOIONUS SOLUS DUX EJUS FUTT -
i l
Signore fu la soia guida tua (Demi.,
X X X II, 12).
Margherita d i Francia, Duchessa d i B crry , sorella
di Enrico I I Re d i Francia, sposavssi a l Duca Em a
nuele Filib erto nel 1559. Grandi e solenni, in Pa rig i,
furono le feste e i tornei, in cui, co ire è noto, En rico I I
tragicamente peri. In memoria d i questa unione che
cementava coi vin co li defl’amore la pace r i auspicata
e si necessaria per gfi esausti popoli subalpini, i Duchi
di Savoja coniarono numeresi p an i d 'oro, d'argento
e di bronao con m otti alludenti a l loto matrimonio.
I cinque suddetti pare siano sta ti espressamente
scelti dalla pia Duchessa per m anifestare Parnaso ed
il cuor suo a i popoli oppressi.
Per il motto poi Tu aria ri— in i, ecc^ è noto ag li
studiosi che fl Tempio d i Giano in Rema antica, rima*
neve aperto durante In guerra e rfcàadevari saitanto
in teaapa d i pace. Le sp irito perciò dal motto ai è
la pace rsnfcrm ata e patta ta da M argherita speaanis
Fm annala F ilib e rto ; e Piaapreaa dal Tem pia d i G iana
nan ha bisogno, par In sua fo rila intorpaetaaiaatt d i
Hignificare che la ricompensa alle nobili arioni non
doveva nè potevssi aspettare su questa terra, ma
soltanto da Dio, da Lei invocato costantemente per
guida. Riguardo poi al
tripla filiberta d'oro,
il Promis
scrive: « Molto ragguardevoli sono queste monete
anche dal lato dell’impronta, come il
doppio filiberta
che ha nel diritto l'effigie del Duca e della Duchessa
e nel rovescio cinque freccie con un serpe fra esse
intrecciato e col motto
Herculeo vincta nodo;
il
filiberta
colla celebre impresa d'un elefante in messo a molte
pecore
Infestus Infestisi
lo
scudo
coll'arme e col
motto
in Damino confida,
contraffatto in Germania
dal Sire di Battenborch; la
lira
con
Instar Omnium
;
la
mesta lira
e il
quarto
col rovescio del
filiberta,
ecc. ».
6)
NATA JOVIS VERTICE
-
Nata dal corvetto di
Giove.
(Pallide corazzata e in u l
<e «cado).
Annibai Caro cosi scriveva allo aeechiere Ales
sandro Cesati in M oncalieri il 16 ottobre 1562 da
Rom a: « Subbito v ’ebbi scritta l’uh inu che fa ven ti
giorni sono, il Cardinale Alessandro Farnese ari mandò
chiamare in fretta a Captatola;
e
non sono tornato
se
non oggi.
Per
questo ari avrete per iacusato re
non v i ho mandato il motto che ari chiedete per la
riverso della M inerva che dicevate d i fare per la mo
neta;
e se
bene dopo che sono ton ato non ho avuto
tempo passarvi a ario modo, avendom i vo i fatto
fretta , v i dirò cosi d'im provviso: che m i pare che
v i stesse comodaareate
Nata lomis aortica
che vnal
dire « nata dal cervello d i G iove»; ch i cosi r i diea
che nacque M inerva, allud endo a lla Sapianaa che
nasce dal Capo e tirando n Sua A ltessa la Dnehaaaa
d i Savo ja, quadra a la sapim ia sua, m n tr a ii «ha
venga da quella d i D io. E per ora non c i veggo maghe.
Se aarà a teaapa, l'avrò cava; sa nan, armatam i »
(R au d i d ì Vum k,
ap. ó l ,
pag. 15).
7) ME DIUINSTRUAS! -V1YAS ET D IPESES I
.
Istruiscimi
«
Imago!
- F irn e
regna!
( à i— • patos).
Su dna aaadaglie che furane impiagata par am are
un ttr e d 'are d i Matgheeito d i ftan à ia e eàe naa aaaei
aliane dal erodere opere antrmahe dei Casati. Dm atto