

S
miio
da tempo in funzione oltre \etiti
caldaie a termosifone utilizzanti antra-
cilc « Italia ».
* * *
L i necessità di limitare il consumo
della nafta per le note diflicoltà di ri-
fiiriiimento. Ita portato alla sostitu-
zinne di tali impianti: "li apparecchi
relativi
m iiio
.-tati ricuperati.
L.i diffusione della nafta negli impian
ti di riscaldamento centrale è dovuta
principalmente all* automaticità della
marcia dei bruciatori, alla facile rego
la/ione ed alla comodità di esercizio.
I.’c'perienza acquisita in tale ramo e
Ir realizzazioni pratiche ottenute, han
no fatto molto progredire gli studi d i
resti a conferire analoga automaticità
all’ impiego del carbone polverizzato
con mezzi semplici, di facile uso ed
adattabili alla maggior parte dei fo
colari.
* * *
Anche l'energia elettrica ha trovato va
sta applicazione negli impianti degli
edifìci municipali ed ora si contano in
stallate 37 caldaie elettriche in nume-
rosi fabbricati (dire ai vari impianti di
riscaldamento elettrico diretto.
NcU'amio 1933 l'Amministrazione del
Comune ha deliberato l'adozione di r i
scaldamento elettrico per alcuni grandi
edifici ad uso bagni, scuole ed uffici
adulandone lo studio, in collaborazione
con gli uffici del civico Servizio tecnico,
all *A. E . M. per stabilire le caratteri
stiche di esercizio in relazione alle d i
sponibilità di energia elettrica nelle
centrali ed alle possibilità della rete di
di'trihuzione.
Attualmente i fabbricati dotati di im
pianto che utilizza energia elettrica
con esercizio stagionale sono: Palazzo
d’igiene: Palazzo Madama; Teatro Ca
renano: Museo d 'A rte Moderna: Scuo
le elementari « Duca d'Aosta ». « Duca
degli Abruzzi». « F o n ta n a » ; Scuola
materna ((Principessa di Piem onte»;
Centro M. 1. di Lucento; Liceo-ginna-
sio « Cavour »; Liceo-ginnasio « D 'Aie-
plio»: Mercato O rtofrutticolo; Albergo
diurno e Galleria di via Roma: oltre
ai seguenti con esercizio annuale: Sta
dio Mussolini (piscina coperta); Sta
zione disinfczione; Bagni Yanchiglia,
Crocetta, San Donato. San Paolo, San
Secondo; utilizzando energia prevalen
temente notturna a tariffa ridotta.
Il quantitativo di carbone che si viene
in tal modo a sostituire con l'equiva-
Focolare m eccanico par lo f id ilo doll’lititu to dot cuoio • o lia tu re