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Nel 1679

jkt

ordine di Madama Reale il ghetto

israelitico ili Torino \iene trasferito ila Via delle Ro

sine. uell isolato di \ia Prmcijx* Amedeo. Ricordia

mo a titolo ili curiosità che il primo israelita abi­

tante a Torino fu Elia Alemandi. qui giunto nel

1424.

Nel 1S(I| nasce a Torino l'avv. (ìiovanni Filippo

Galvagno. luminosa figura di gentiluomo e di stati,

sta. che molto opero

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li causa del Risorgimento

nazionale. Fu dejmtato. senatore, ministro col De

I.aunav e col I) Azeglio, e. dal 18(6 al 1870. sinda­

co della nostra Città.

Nel 1836 nasce a Pinerolo Ernesto Bertea. pittore

insigne ed archeologo, appartenente a quella • Scuo­

la ili Rivara che rinnovò la pittura jjoesistica nie-

irontese deH’800. Quale archeologo salvi) molti edi

fici religiosi e civili da sicura rovina, seguito in tale

attività dal figlio Cesare. Morì nel 19(*4.

fi 1 6 agosto 1716 a Torino Vittorio Amedeo 11.

Re ili Siciila e Duca di Savoia ordina con un editto,

che tutti i jviveri della Capitale vengano ricoverati

neH'OsjK-dale di Carità.

7 1 7 agosto 1778 muore a Torino nel Convento

dei Trinitari della Crocetta il jxulre Ignazio Islez.

colui che conferì dignità letteraria alla j>oesia dialet­

tale j)iemontese organizzandola m una salda strut

tura metrica. La sua musa, assai feconda c ridali

ciana, satireggiò in forma spesso piccante una gran

de varietà di figure e di situazioni della società del

suo temjx).

Nel 1790 nasce in Vercelli Eugenio Bava, insi

gne uomo jxilitico.

8 1/8 agosto 1853 muore esule a Moncalieri. il

j)atriota j)arienoj>eo (ìenerale (ìuglielmo PejR-.

9 - Il 9 agosto |9|6 muore a Torino il jxx-ta Gui­

do Cazzano. Colj)ito da un male inesorabile che lo

uccise a soli trentatrè anni, affronti) coraggiosamente

il destino con un distacco senza amarezza dalle sedu­

zioni della vita.

1

momenti più alti della sua

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sono lmipidissime evocazioni delle bellezze del Pie

monte, da Torino al Canavese. e di quel fistino

sottile, ma intenso che emana dalle memorie del pas

sato.

10 - 1 IO agosto 1557. giorno ili S. Lorenzo, a

S. Quintino, nelle Fiandre Emanuele Filiberto. Du­

ca di Savoia, condottiero delle truj)jK- imperiali scon­

figge clamorosamente gli eserciti francesi, ottenendo

dallo zio Imperatore Carlo V, quale premio della

vittoria la resittuzione

degli

stati aviti.

Sciogliendo

un voto formulato in quell’epico momento i Prin­

cipi Sabaudi eressero a Torino dal 1634 al 1687 su

disegni dell’estroso Guarini, la Basilica di San Lo­

renzo. una delle più nobili creazioni dell’arte ba­

rocca.

Nel 1810 Camillo Benso di Cavour, nasce a To­

rino da Adelaide Susanna Sellon e dal Marchese

Di m Michele Giuseppe. Ciembellano di Corte del

marito di Poiina Bonajiarte, Princijx.* Camillo Bor­

ghese. Governatore di Torino, il quale volle tenere

a battesimo l’infante.

Nel 1836 nasce a Torino il pittore Vittorio Avon-

do: ogni suo quadro può dirsi ojKrra di jv»esi i. oltre­

ché capolavoro di tecnica raffinatissima. Intenditore

acuto e profondo di cose d’arte, resse j>er \ari anni la

carica di Direttore del Museo Civico della nostra cit­

tà. Nel 1865 acquistò, restaurò e donò allo Stato il

maniero di Issogne. in Val d’Aosta. Morì nel 1910

lasciando la sua jìalazzina di Via Napione. in eredità

alla Società Piemontese d'Archeologia e Belle Arti,

quale sua sede.

Nel 1837 muore esule a Parigi, Carlo Botta, sto

rico insigne, nativo di San Giorgio Canavese.

14 II 14 agosto 1815 Vittorio Emanuele 1. Re ili

Sardegna, istituisce l’Ordine Militare di Savoia.

15 - 1 |5 agosto 1763 muore a Torino all’età di

settantasette anni Giovanni Battista Somis, violinista

eccelso, fondatore della Scuola Violinistica Piemon­

tese, celeberrimo in tutta Euroj)a e jx-r l’eccellenza

degli artisti che ne scaturirono e

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la profondissima

influenza che ovunque esercitò. Tale era la bravura

del Somis che un suo illustre contemjx>raneo. il pre­

sidente francese IX- Brasses. esaltando la prodigiosa

voce di una cantante avanzi) scherzosamente l’ijxrtesi

che la diva ■avesse inghiottito lo strumento del

Maestro.

16 - Il 16 Agosto 1777 a Torino una furiosa bufe­

ra di vento (ebbe forse a trattarsi di una edizione un

jx>” vecchiotta e squisitamente locale del modernissi

mo ed esotico .. tornado ••?). abbatte il campanile del­

la vittoniana Chiesa di S. Francesco d’Assisi, chiesa

che la tradizione vorrebbe fondata dal Grande Santo,

durante una sua jxrmanenza nella nostra città.

18 II 18 Agosto 1690 nei pressi dell’antica aba­

zia ili StafTarda si combatte la celebre battaglia che

vide la sconfitta dei tedesco spagnoli-piemontesi, co­

mandati da Vittorio Amedeo II IXica di Savoia e dal

PrincijK Eugenio di Savoia Soissons jxrr mano dei

francesi ilei Duca di Catinat.

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