

S. FRANCESCO DA PAOLA
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si obbligavano a prendere le necessarie precauzioni
(I).
Ma
vedi, strano caso: propriamente cent' anni dopo, cioè'
il
16
agosto deI
1777,
un ciclone abbattè la cima di quel
camp:mile: e le campane rovesciando ruppero
il
volto della
sottostante cappella di S. Pietro!
xx.
S. FRANCESCO DA PAOLA.
Già volgevano parecchi lustri d'infecondo matrimonio di
Vittorio Amedeo I colla celebre Cristina di Francia, quando
questi giovani coniugi si votarono a S. Francesco da Paola;
nella speranza di poter rallegrar di prole il talamo ducale.
Introdotti nel
1622
i frati dell'ordine dei Minimi, due ann!
dopo la ' duchessa edificò per loro la bella chiesa coll'ampio
convento che occupava l'intiero quadrato, formato dal caseg–
giato nelle vie Po, S. Francesco, Principe Amedeo 'e Acca–
demia Albertina. Sembra che intorno al
1634
l'edificazione,
sui disegni forse del padre Costaguta de' Carmelitani, fosse
compiuta; ' e ' non è a dire che
la
duchessa vi profuse a larghe
mani il danaro, ornando!'a di marmi, come anco n'è monu–
mento ai giorni nostri il ricco altare maggiore, opera del
va~ente
scultore luganese Tommaso Carlone, sui disegni,
come pure ho ritrovato
(2)
del conte Amedeo di Castella–
monte, costrutto, non già IleI
1638,
come parve all'egregio
teologo A. Bosio (3), ma oltre venticinque anni da'po, secondo
ho provato altrove (4). Questa chiesa dunque è ricca di
(I)
Archivio notarile.
(2)
Storia della reggenza di Cristilla di Frallcia,
pago 550.
(3) La Real Chiesa di S. Francesco 'da Paola. Quest'altare era già con–
dannato ad essere distrutto, essendo parroco di questa chiesa il teologo
Genta, sebbene meritevole di elogi per altri rispetti. Dobbiamo essere rico–
noscenti della sua conservazione al fu teologo Bosio che potè impedirne
la distruzione.
(4) Storia della reggenza di Cristina di Francia,
l.
C.