

S. FRANCESCO DA PAOLA
S!Jlla facciata:
v
Qvod Sancto Francisco a Pavia
Vivens erexerat votivvm templvm
Christiana a Francia
Post obitvm svperstite pietate complevit
Anno MDCLXVII
Sulla fronte dell'altare maggiore:
Sancto Francisco a PavIa
Christiana a Francia
Qvod pro se regiaqve prole
Saepe invocatvs semper affivit
Aeternvm sacrat.
J29
Nella incona fu intagliata quest'epigrafe, relativa alla con–
sacrazione fattane dal vescovo d'Ivrea:
V
Joannes Sylvivs Dominicvs De Nicola Episcopvs Ipporegiensis
Consecravit die XXX novembris MDCCXXX.
Nella cappella
a cornu epistolae
di S. Michele, patronato
della famiglia Graneri, sotto ai due busti in marmo vi sono
le due epigrafi dei due benefattori di quella famiglia, che
con opere marmoree e istituzioni si adoprarono a benefizio
di questa chiesa.
L'una riguarda Tomaso, figlio di Gaspare ' Graneri, primo
acquisitore di Mercenasco, Carpenetto ed Orio e generale
delle finanze ai tempi di Carlo Emanuele II, e di Marghe–
rita Carroccio. Tommaso divenne pure generale, cioè mi–
nistro delle finanze, e nel 1682 marchese della Roche, Mornex
e Monetier:
.J
Thomae. de Graneriis
Rvpis Alobrogvm marchioni
Mercenasci comitis
R. Celsitvdinis Victoris Amaedei II Ministro Statvs
Supremoqve aerarii praefecto Marcvs Antonivs de Graneriis abbas Intermontium
Frater amantissimvs posvit anno"!1DCXCVIII.
L'altra accenna al fratello di Tommaso, Marcantonio, dive–
nuto abate d'Entremont, l'autore dello splendido palazzo,
sede odierna del Circolo degli Artisti, che edificò sui disegni