Table of Contents Table of Contents
Previous Page  125 / 232 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 125 / 232 Next Page
Page Background

- 113-

mente inferire che i risultati dell'Istituzione non sono punto

inferiori a quelli che anteriormente se ne conseguivano,

dovendosi anche tener conto, che, nel tempo in cui era

il

Collegio aperto, tranne gli ultimi quattro anni,

il

numero

dei Collegiali era considerevolmenteaccresciuto da una quan–

tità di convittori, che vi erano ammessi, a pagamento, "

" E infatti non credere il Consiglio che l'insufficienza della

pensione addurre si possa come causa sfavorevole al pro–

fitto della Istituzione, obbietto della quale non

è

di fornire

agli allievi un completo mantenimento con tutti gli agi de–

siderabili, ma soltanto di dare quei maggiori sussidi per lo

studio che nelle loro condizioni famigliari non potr ebbero

trovare, Anche nel" tempo in cui

il

Collegio era aper to e

fioriva, molte spese come di biancheria, di libri , di viaggio

ed altre erano a carico degli allievi. Si tratta di giovani,

che avendo già percorso la carri era degli studi secondari

,

provano di non essere in istato di troppa indigenza, e la

conferma si ha in ciò, che fra i molti concorrenti annuali

ai posti del Collegio, la massima parte dei respinti pro–

segue tuttavia gli studi a propri e spese, tentando le sorti

del concorso negli anni ulteriori. La comodità delle biblio-

setto Amb rogio - Pavesio Paolo e Bettero Agostino,

il

prim o Regio

Proooeditore agli studl ; gli altri due P residi di L iceo.

In

Scicnze fisiche, matcmati che e naturali ed in Ingegn eria.

Basso Giuseppe

(*) -

Gasco Francesco - Fais Antonio - Bertoldo

Giuseppe - Reycend Angelo - Erede Giuseppe - Grattaro!a Giu–

seppe - Cerru ti Valentino - Porta Francesco - Morra Pietro Paolo

e Peano Giuseppe,

professori unioersltari o di Istituti Superiori –

Moreno Ottavio,

direttore delle çrandi officine di Saoiçl iauo

-

Rossi

Adolfo, Bergando Carlo,

direttore capo dioisione al Millistero dei La–

t'ori Pubblici

il

primo ; delle Finanze il secondo

-

Soleri Modesto,

iugegnere capo della Provincia di Cuneo,

Maffiotti Giovanni Batt ista,

ispettore capo del Catasto

-

Raseri Me –

dardo - Candellero Callisto - Perozzo Luigi - Nicoli Nico la –

Ovazza Emilio,

capi d'u f ficio

iII

animintstraeioni goverllati ve e [erro–

oiarie

-

Ferrua Michele,

preside di L iceo.

,.} L'asterisco indica la qualità di dottore aggregato.

Cenni storici ,

ecc, - 8,