

, 6
2,150
576 192
2,144
900
600
190
150
720
7,046
9,444
16,490
.. L.
Totale genera le
- H) -
Riporto
. . .
L.
Al Portinaio ed al Cameriere del Gover–
natore a L. 24 mensili per caduno,
annue . . . . . . . . . . . "
A 17 altri Domestici in luogo della cibaria
doppio salario per me i. . . . "
A A sistenti in luogo della manut enzione
in Collegio doppio stipendio
"
egreta rio
"
:Medico . .
"
Tesoriere
"
Intere si del residuo debito capitale di
L.20,590. . .
"
Total e per stipendi ed int eressi di ca-
pital e mutuato . . ..
"
Id. per cibaria .
" 9,444
Sulla pr oposta del Magistrato della Riforma fu pur e con–
cesso un sussidio mensuale di lire 35 agli Allievi st udenti
di fil osofia e belle lettere per sei mesi dell'anno, affìnchè :
riiiraii in una conveniente casa di questa città potessero
attendere ai loro studi
(R." B: 6 dicembre 1793), e si pre–
seri se che dur ante la chiusura del Collegio fossero 25 gli
Allievi chirurghi incari cati del servizio dell'ospedale più
volte citato di . Giovanni Ba ttista
(R.0
B: 6 marzo 1795).
Colto, dopo una lunga guerra generosamente sì ma infeli–
cemente combattuta, da improvviso malore, Vittorio Ame–
deo III moriva il 15 ottobre 1796 poco t empo dopo aver
firmat a la pace colla Francia. Gli succedet te nel trono Carlo
Emanuele IV. Il Collegio cessò affatto di esistere ; la sua
casa si convertì in caserma di soldati. Soltanto gli Allievi
di medicina e di chirurg ia continuarono tuttavia a prestare
l' opera loro nella cura degli infermi ricoverati nell'Ospedale
d i . Giovanni Battista. Senonchè, rincariti essendo oltre–
modo i viveri, si rendeva a loro quasi impossibile provve–
dere colle sole L. 35 mensuali, che ricevevano dallo tato ,