

CAPITOLO IV.
Dall'anno
l
22 al
l
30.
Leceendo le ovrane Patenti del 23
Iuzl io
l 22
è
age–
vole
il
cono cere che arlo Felice non volle epolto
il
'01–
lecio delle Provincie che per reare, coi mezzi di cui
il
medesimo ollecio di poneva, un'altra i tituzione corrispon–
dente alle idee ultra-con ervatrici, che allora avevano preso
il
predominio a oluto necli ordinamenti dello tato,
" opprimiamo (in e e leggesi)
il
ollegio delle Pro–
" vincie, l'i erbandoci per un riguardo alle particolari isti–
" tuzioni che vi ono anne e, di provvedere, affìnchè in
" un altro
ollezio
po ano essere ricevuti gli studenti di
" teolocia accorrenti dalle provincie alla
R.
Ini
versità, od
"amm i ( godere po ti gratuiti per le Belle Lettere e
~
per la
Filo ofìa,
ai quali in avvenire
non
saranno
am–
"m i, alvo
li
acerdoti, ed altri .hierici che saranno
" iniziati n eli rdini maggiori, ovvero avranno dato al
" loro ve covo non dubbie prove della loro vocazione allo
tato ecci i tico
ç.
Infatti dello t o anno ai
(j
settembre
il
conte Viotti,
che aveva u urpato
il
campo di
)Iarrj
trato della Riforma
e pre o
il
governo della pubblica i truzione, uomo di modi