

- 4u-
imperiosi e di risentita natura (1), devotissimo ai gesuiti
alle cui massime egli ott emperava da lungo tempo, ottenne
dal Re che si apri sse nella casa propria della Regia Uni–
versità, già convento di S. Francesco da Paola, un Collegio
con trenta posti gratuiti, dei quali quindici per lo studio
di Teologia , e quindici per quello di Filosofia o di Belle
Lettere, in favore di quei giovani chierici, sacerdoti od
abbati che se ne fossero resi più meritevoli in un esame di
concorso (RR. patenti () settembre 1822). Pochi mesi dopo,
vale a dire con altre RR. patenti del 27 dicembre ne pro–
mosse la fondazione di un secondo, con trenta posti gra–
tui ti per gli studenti di Giurispr udenza, facendo spera re
che altri due consimili si sarebbero aperti più tardi per
gli studenti di medicina e per quelli di chirurg ia.
Da questi Collegi erano tuttavolta esclusi quanti al
soppresso Collegio delle Provincie per avventura già ave–
vano appar tenuto, ed espulsi coloro che o non avessero su–
perato a tempo debito gli esami universitari, o che per una
seconda volta riuscissero approvati a sola pluralità di voti,
o che non si curassero di compiere i prescritti doveri di
pietà e di disciplina. Ad ottenere poi che nei detti Collegi
non solamente fosse introdotta ma costantemente mantenuta
un'esatta e r egolare disciplina, e che gli allievi e convitt or i
vi fossero coltivati nella pietà egualmente che nello studio,
ne venne affidata la direzione alla Compagnia di Gesù! e
così al Rettore che sarebbe stato dalla Compagnia prescelto.
I Prefetti delle Facoltà vi erano nominati dal Re; i Ripe–
ti tori dal Magistrato della Riforma sulla proposta del Ret–
tore ,
il
quale pot eva gli uni e gli altri surrogare a suo
beneplacito. Stava inoltre in libertà del Rettore e di conge–
dare e di escludere dai Collegi qualunque allievo o convit–
tore (2), e l'alli evo escluso dal ollegio s'intendeva anche
decaduto dal beneficio del posto grat uito. Era nell'autorità
dei Prefetti e dei Ripetitori infliggere l'arresto in Collegio
(I)
B ONA,
suddetto.
(2) Con questo nome si troverà d'ora in avant i qua lificati i pensionar i.