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VIE, PIAZZE E CORSI DI TORINO ILLUSTRATI

CARSO (Via privata).

In regione di S. Paolo, tra le vie

Monginevro e Montenegro.

Regione sacra all'Italia per l’ultima grande guerra quivi

combattuta, al nord dell’estremità settentrionale dell’Adria­

tico. Domina l’Istria, dal Tricorno, dal Nanos e dal Nevoso,

scendendo fin sopra Trieste, Pinguente e Fiume, e aprendo

CARSO

(Viale nel Parco della Rimembranza).

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il varco all’Adriatico per Fiume e Trieste e pel goriziano

al Friuli e alla vallata del Po. Fatta eccezione della Selva-

Piro, dei boschi di Tarnova e Planina intorno al Nanos,

alle valli del Timavo Superiore, del Frigido, di Tolmino e

di alcune macchie o vallette minori, il resto è una landa

desolata, senza terra vegetale, senza acqua, spazzata dal

vento boreale e tutta irta di rocce sconnesse e corrose:

si divide in tre parti: l’Alto Carso, il Carso propriamente

detto, e il Carso istriano. Vedi E. Barberich ,

La Corsia

Giulia nella geografia, nella storia e nell’arte militare,

1925.

CARTMAN (Strada comunale del).

Nelle frazioni Sassi t

Mongreno, oltre la borgata Madonna del Pilone.

Dal nome di un cascinale ivi esistente.

CARUTTI DOMENICO (Via privata).

In regione Lucente,

tra la via Forlì e la via Giosui Borsi.

Il

Barone Domenico Carutti di Cantogno nacque a

Cumiana nel 1821.

Fu letterato, poeta, drammaturgo

(Velinda,

che il Pel­

lico lodò), autore di parecchi studi storici, particolarmente

intorno alla Casa Savoia nelle origini e nel risorgimento,

fra cui

Del Regno di Vittorio Amedeo I I

(1856);

Del Regno

di Carlo Emanuele I I I

(1839);

Il Conte Umberto I e il Re

Ardaino

(2*

ediz.,

1884).

Fu bibliotecario e conservatore

del Medagliere del Re. Ebbe atti incarichi nel governo;

fu fedele collaboratore dd Cavour. O d

1849

è il

suo

stadio:

Il Piemonte come potenza italiana nel sistema politico europeo,

e

Dei Principi del governo Ubero;

di

lui

ri ha anche una

Storia

della Corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'impero fran­

cete

(Tarino,

1892, in

2

voli.) che è. ri può quasi

dire, la

continuarione della

Storia della diplomazia della Corte di

Savoia

(Torino. 1873-1880, in 4 voli.) e poi ancora una

Storia di Pineroto: La Crociata Valdese del

1848 e la

Maschera

di Ferro,

con alcune appendici alla Storia

di Pinerolo

(1894).

Mori a d

1909.

Si

veda sopra

il

Carstti

il

contributo di

L . L a d e r c h i,

Sulla vita e tulle opere di Domenico Carutti,

in «

Rivista d’Italia », Roma. IV, 1910; le

Memoria di Dante

torrenti Losa e Leona. Pascoli; cereali, legumi, piselli;

frutta, funghi, tartufi, uve. Legna da ardere. Bozzoli. Alle­

vamento del bestiame; produzione di cacio fresco, noto

sotto il nome di

rubiole.

CASALE (Corso).

Alla destra del Po, da Piazzo Gran Madre

di Dio all’ex barriera di Casale.

A destra del corso sorge il grande caseggiato costruito

un secolo fa del R. Ricovero di Mendicità che ospita circa

1000 poveri. A sinistra il corso costeggia il Canale Miche-

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lotti, che è derivato dal Po a v " ’ ’ - onte Vittorio Ema­

nuele I. Il corso continua col

ai Strada Nazionale

Casale.

Città della Provincia di Alessandria, in punto strategico,

sulla riva destra dd Po; centro del Monferrato. Ha terri­

torio fertile e ben coltivato; sulle colline si producono vini

eccellenti (barbera, freisa, grignolino). Anche il riso è col­

tivato nella parte piana e i foraggi. Abbondanti le frutta.

Anche l ’industria vi è prospera, specialmente delle ma/yhin»

agricole, ma particolarmente rinomate sono le industrie

della calce e del cemento.

La città possiede bellissimi monumenti. Si veda A.

M

anno

Bibliografia di Casale Monferrato,

Torino, 1890.

CASALE (Strada Nazionale di).

Prosecuzione del corto

Casale.

CASALIS GOFFREDO (Via).

Ottavo a sinistra dello via

Cibrario.

Storico piemontese nato in Saluzxo nel 1781,

nel 1856. Di lui ri ha un importante

Dizionario geografico-

storico-statistico commerciale dei Regi Stati

(1833-1856),

opera

magistrale a cui dedicò la miglior parte della sua vita.

CASANA SEVERINO (Via da

aprire).

Tra la via a

fiora*

del riformatorio F. Aporti e la via Onorato Viglimi,

parallelo a ponente di via Arnaldo da Brescia.

Barone, ingegnere, nativo di Torino

(1842);

fa ministro

della guerra dd

29

dicembre

1907

al

4

aprile

1909

(primo

ministro deQa guerra borghese, in Italia); Senatore dd 1898.

Mori nd

1912.

CASAPINTA (Via privata).

Parallela a notte di via Varo-

tengo, tra le rie Borgaro e Assiti.

Cornane deQa provincia di VercdlL Soa barione è Cam­

paivaro.